Il Cafe del design a Hospitality Day.
Un appuntamento imperdibile per chi ama il design, e anche il cioccolato, torna a Hospitality Day a Rimini.
Torna a Hospitality Day il Cafe del design, l’evento nell’evento arrivato quest’anno alla sua terza edizione.
Prima di tutto, che cosa è Hospitality Day? I professionisti del settore non possono non saperlo ma il neofita potrebbe domandarselo. È un’intera giornata dedicata alla formazione alberghiera, che si tiene ormai da dieci anni a Rimini, organizzato dalla società di consulenza Teamwork Hospitality, nel cuore della Riviera Romagnola, patria del turismo nostrano e internazionale.
“Sì questa è la decima edizione, un compleanno importante che ci riempie di responsabilità”, afferma Mauro Santinato, presidente di Teamwork che ha ideato nel lontano 2014 il primo Hospitality Day.
“Era nato come un momento di confronto dopo la stagione estiva, uno scambio di esperienze tra albergatori, operatori del settore e aziende, subito trasformatosi l’anno successivo anche in un’esperienza formativa.”
Oltre 2000 gli speaker in dieci anni, italiani e stranieri, e qualche milione i partecipanti. Un successo che ormai è l’appuntamento fisso di ottobre per tutti quelli che lavorano nell’hotellerie, nel turismo e nella progettazione alberghiera. E a Hospitality Day anche quest’anno ci sarà il Cafe del design, un format ideato da Mauro Santinato e coordinato da Laura Verdi, architetto e direttore editoriale di we:ll magazine.
8 tavole rotonde a tema, alle quali vengono invitati architetti e altri professionisti a confrontarsi su tematiche del design, trend alberghieri, wellness e altro ancora.
“Questa’anno, ma come anche gli anni scorsi, del resto, abbiamo dei super professionisti del settore, quelli che reputo i migliori nel panorama nazionale e internazionale, che intervisto su temi che ritengo essere interessanti per il settore dell’hotellerie”, spiega Laura Verdi che organizza e modera le tavole rotonde.
“Si parlerà di ristrutturazione alberghiera, quando e come conviene, con Daniela Baldo dello Studio Marco Piva, Marcello Ceccaroli e con i professionisti di ovre.design®, si parlerà di recupero delle dimore storiche con Federico Spagnulo di Spagnulo &Partners, Ambra Piccin e Massimo Rigo, si palerà di trend alberghieri e sarà facile parlarne con Stefan Rier, di NOA, Gian Paolo Venier di Studio Otto e Tiziano Vudafieri di Saverino Vudafieri Partners.
Con Enrico Turella di luoghiCOMUNI scopriremo un nuovo concept di food studiato insieme a Ernst Knam, ‘Il Re del Cioccolato’ che duetterà con chef Cristina Bowerman sul tema della sostenibilità a tavola. Due personaggi più che noti: il pastry chef implacabile giudice di Bake Off Italia e Bowerman, 1 stella Michelin e 3 forchette Gambero rosso, un punto di riferimento per le donne nella ristorazione.
Insieme agli architetti Sergio Bizzarro, Paolo Righetti e Giuliana Salmaso analizzeremo le nuove frontiere delle spa, con incursioni nella psicologia del benessere e design biofilico, e Lucia Fracassi ci racconterà di una start up a Milano, un percorso multisensoriale immersivo, unico al mondo e dall’approccio olistico, per il benessere psico-fisico della persona.”
Uno dei trend del momento è sicuramente il connubio tra arte e ospitalità che, al Cafe del design, sarà raccontato con una case study interessantissima direttamente da Gianmaria Villa, imprenditore veronese che ha investito nella sua città ristrutturando un hotel datato e convertendolo in Muraless Art Hotel, e da Laura Sancassani, Event e Project Manager dell’hotel. “Ma non vi voglio svelare troppo, vi dico solo che uno degli artisti di street art chiamato a decorare questo hotel si chiama Mr. Brainwash, che proprio a Verona firma la sua prima opera italiana.” Ne abbiamo parlato in questo articolo.
I curiosi di novità saranno soddisfatti dal racconto di Marta Struzzi, direttore generale di Arsenale Group che racconterà una formula riscoperta di ospitalità sul treno Orient Express La Dolce Vita, “il primo progetto di hospitality di lusso su rotaia volto alla valorizzazione del patrimonio paesaggistico e culturale italiano, attraverso un turismo lento e sostenibile.”
E poi, non ultimo, Mauro Santinato al Cafe del design presenterà, insieme a tutti i progettisti, il suo nuovo progetto di hospitality a Rimini, Mode, un hotel realizzato secondo i principi ecosostenibili.
“Come per Demo, anche in questo caso ci siamo affidati a più progettisti, chiamandoli a realizzare chi una suite, chi le aree comuni, chi i prospetti e il giardino, dando come tema la sostenibilità e invitandoli a darne una loro interpretazione. Con risultati sorprendenti .
Iscriviti gratis a Hospitality Day e vieni a trovarci al Cafe del design
10 ottobre 2023 Palacongressi di Rimini
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