Quali saranno per il 2021 le nuove tendenze del food&beverage, uno tra i settori più colpiti dalla pandemia di Covid-19? Previsto il brusco calo del flusso turistico nelle città, oltre al rapido cambiamento delle abitudini in fatto di consumi, oggi ancora ci si interroga sulla tenuta all’emergenza e sul futuro della ristorazione.

Per saperne di più, Coqtail Milano con la sponsorship di Augusto Contract, ha realizzato un’interessante indagine sui reali stati d’animo dei consumatori, sulle criticità e sulle buone pratiche messe in atto dagli imprenditori per risollevarsi dai mesi di lockdown

Dal 2 al 16 maggio 2020 sono stati coinvolti 400 consumatori e oltre 40 imprenditori e opinion leader tra i più autorevoli del comparto che, rispondendo ai quesiti, hanno reso possibile il delinearsi di 5 nuovi trend sul food&beverage:

  1. DAL FAST FOOD AL FAST GOURMET

Nuove logiche di somministrazione
I servizi e le pratiche un tempo adottate dai format legati al fast food si applicano anche alle realtà di alto livello, mantenendo alta la qualità del servizio e delle materie prime.

2. ON THE GO

All’esterno del locale meglio che a casa
Sfruttare gli spazi esterni per intercettare la clientela di passaggio tramite l’utilizzo di station oppure aprendo le vetrine con punti pick up: ecco le nuove strategie dei ristoratori che si riappropriano del tessuto urbano.

3. SICUREZZA TRASPARENTE

La nuova parola d’ordine
La nuova parola d’ordine. Diventa sempre più importante trasmettere sicurezza ai clienti, incentivando il ritorno nei locali nel rispetto delle normative imposte dal governo. L’architettura, in questo senso, viene loro incontro se in grado di trasmettere un senso di ordine e pulizia ed esplicitare i processi e l’applicazione dei protocolli di sicurezza anche attraverso la segnaletica.

4. TOUCHLESS EXPERIENCE

Largo a digitalizzazione e sensori
Si riducono al minimo i punti di contatto tra personale di sala e commensali, così come tra cliente ed elementi dell’architettura, incentivando l’adozione della domotica e implementando la presenza di sensori. Il phygital dining porta sempre più la tecnologia direttamente a tavola.

5. SERVICE IS THE KING

Personalizzazione dell’esperienza [no, questa non è una novità. O, almeno, non dovrebbe esserlo]
Recarsi in un locale deve essere un piacere, non un momento di ansia e preoccupazione, per questo motivo l’attenzione alla personalizzazione e all’accoglienza diventano fattori sempre più determinanti per migliorare la qualità dell’esperienza. Perché, come dico sempre, un buon servizio può salvare una cattiva cucina, ma mai viceversa.