Posada Terra Santa by Rockwell Group.
Slow design e post lusso in un hotel a Palma di Maiorca firmato Rockwell Group.
Ma che cosa significa lusso? Per Rockwell Group, studio di architettura e design con base a New York e uffici a Los Angeles e Madrid, lusso è mantenere il rapporto con le nostre radici, la cultura storica, il genius loci, l’importanza dell’artigianato; è una stratificazione di elementi che alla fine ci fanno sentire bene. Ed è quanto traspare in Posada Terra Santa, il piccolo boutique hotel nel centro storico di Palma di Maiorca, che il team madrileno di Rockwell Group ha recentemente ristrutturato secondo questi principi.
Il Posada fa parte di Hidden Away Hotels, la catena di luxury boutique hotel fondata da Ignacio Jiménez e Carmen Cordón e che ha recentemente ricevuto una Chiave Michelin per tutte e tre le strutture (Il Posada, Il Gran Hotel Ingles a Madrid e il Seda Club Hotel a Granada).
Risalente al 1576, quando era l’epicentro di un quartiere dedito alle attività commerciali, il palazzo, lasciato cadere quasi in rovina, diventa hotel nel 2014 e poi ristrutturato nel 2024 da Rockwell Group, che ha ridisegnato le parti comuni e le 26 camere.
L’approccio è delicato e attento, rispettoso della solida eredità storica che si percepisce fin dall’ingresso e ruota attorno a un concetto di lusso focalizzato sul well-being, esperienze personalizzate e spazi senza tempo. Texture soft, materiali e colori concorrono alla creazione di un senso di comfort diffuso; un “design lento” che si ispira all’artigianato delle isole Baleari assicura all’hotel la connessione con il luogo e la sua originalità.
Il tono di fondo scelto da Rockwell Group è caldo, sia nel patio di ingresso sia nella lobby, giocato sui colori della terracotta e dell’argilla, lasciando poi all’arredo e alle luci il compito di stonalizzare gli ambienti.
In tre stanze contigue chiamate il Salón Inglés si svolge la vita dell’hotel, in un’alternanza di funzioni che vanno dalla prima colazione all’aperitivo, tra meeting ed eventi serali. L’arredo modulare e flessibile è stato studiato per adattarsi facilmente ai diversi usi degli spazi. I materiali naturali utilizzati per i mobili, come legno e marmo si sposano perfettamente con i tappeti artigianali.
La zona ristorante si differenzia dalla lobby per una scelta di colori più accesi e una maggiore varietà di texture, con poltrone dalle forme morbide, tavoli in marmo, luci pendenti in metallo e una mostra di utensili in argilla che omaggiano la tradizione isolana.
Stessa scelta di colori caldi anche per le camere con intonaci in argilla e tocchi più accesi dati dai tessuti artigianali utilizzati per le testiere dei letti, cuscini e coperte.
L’experience al Posada si conclude sul roof top, attrezzato con aree lounge intorno alla piscina, zona dining e area coperta. Il tutto con una splendida vista sulla cattedrale.
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ph. Ricardo Labougle.
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