Ne parliamo con Fabio Formenti, di Simmons, azienda leader nella produzione di sistemi letto che, con la sua Linea Natural Heritage, fornisce Mode eco mood hotel, improntato su principi sostenibili.

Nel mondo hotel non è sempre possibile trovare prodotti ecosostenibili, per via delle rigide normative antincendio. Come interpretare quindi il sentiment dell’ospite sempre più sensibile alle tematiche ambientali? Ci ha pensato Simmons con Natural Heritage, la prima linea di prodotti progettata per mettere insieme design, tecnologie, materiali e… un cuore green.

I materassi della linea Natural Heritage saranno utilizzati nell’hotel Mode eco mood hotel. Mode è il nuovo hotel voluto da Mauro Santinato, il secondo dopo Demo, che ha avuto un successo enorme come sancito da Tripadvisor che l’ha segnalato come terzo hotel nel mondo.

Mode, la cui apertura è prevista per gennaio 2025, nasce sotto l’egida della sostenibilità. Dodici studi di architettura sono stati chiamati a progettare le 9 suite dell’hotel e gli spazi comuni, dando la propria interpretazione di ecosostenibilità. Le aziende invitate a partecipare al progetto sono state selezionate secondo una valutazione delle loro proposte sostenibili. Simmons, come azienda partner, sponsorizza il progetto fornendo sistemi letto e materassi della Linea Natural Heritage, la collezione green dell’azienda, la prima studiata appositamente per il settore alberghiero. Noi di we:ll siamo andati a parlare con Fabio Formenti, amministratore delegato di Simmons, per saperne di più.

Fabio Formenti, amministratore delegato Simmons.

La conversazione è schietta, diretta, senza bisogno di girare troppo intorno alle cose.

Alla domanda se un materasso possa essere completamente ecosostenibile, Fabio Formenti risponde di no. “In Italia, per le strutture ricettive, ci sono severi vincoli normativi legati alla prevenzione incendi che richiedono determinati standard di prodotto. Un materasso con materiali completamente naturali non riuscirebbe a superare i test, in quanto i materiali naturali non hanno un idoneo comportamento al fuoco.”

we. Ma, dottor Formenti, la vostra ultima collezione, la Linea Heritage promuove la sostenibilità del prodotto.

Certamente. La Linea Natural Heritage di Simmons è quanto di più sostenibile si possa realizzare oggi, con la tecnologia attuale.

we. Ce ne racconti le caratteristiche.

Nella progettazione del prodotto abbiamo cercato di risolvere due problemi al momento di difficile soluzione: l’impossibilità di utilizzare materiali completamente naturali per poter soddisfare la normativa antincendio e lo smaltimento del materasso a fine ciclo di vita.

Per la produzione dei nostri materassi “green”, utilizziamo in parte materiali naturali come lana e cotone e materiali riciclati. In particolare il cotone del rivestimento lo trattiamo con un processo che, in caso di contatto con la fiamma, ne evita la propagazione. La lana dell’imbottitura è a “chilometro zero” perché proviene dalla Valle di Funes in Trentino. Le molle sono realizzate con acciaio che proviene dal riciclo di materiali ferrosi e anche il poliestere, che necessariamente dobbiamo utilizzare per rendere il prodotto elastico e resistente al fuoco, è un materiale che proviene dal recupero delle bottiglie di plastica.

we. E, per quanto riguarda la fine vita del materasso, quali sono gli accorgimenti che state attuando?

Sempre più si dibatte, a livello europeo, degli schemi EPR -Extended Producer Responsibility- cioè la Responsabilità Estesa del Produttore, cioè le aziende produttrici. Con questa maggiore consapevolezza abbiamo realizzato la linea Natural Heritage nell’ottica dell’economia circolare: un ridotto uso di risorse (Reduce) e eco-design per prolungare la vita utile del prodotto (Reuse) e facilitare lo smaltimento a fine vita. Certo, più facile per il mondo dell’elettronica, più complicato per prodotti che vengono a contatto con il corpo umano, soggetti a grande usura e per i quali è richiesta dal mercato una notevole durabilità.

Il vero tema è il recupero a fine vita dei materiali che costituiscono il materasso, con problematiche legate al disassemblaggio dei componenti e alle loro condizioni funzionali, non solo igieniche: si tratta di materiali che necessitano anzitutto di una sanificazione profonda ma che in ogni caso sono esausti, privi di elasticità, con scarse o nulle possibilità di vero riutilizzo.

Al momento, in attesa di un ulteriore sviluppo tecnologico, noi abbiamo quindi capovolto il problema utilizzando già all’origine materiali che siano stati oggetto di riciclo, quali l’acciaio delle molle e l’imbottitura che deriva del recupero di bottiglie di plastica, sempre entro i limiti imposti dalla normativa nazionale di prevenzione incendi. E, per quanto riguarda lo smaltimento, i prodotti sono più facilmente disassemblabili grazie anche all’innovativo Pillow Top Renew che consente di rimuovere e sostituire la parte superiore del materasso, soggetta a maggior usura, prolungando nel contempo la vita utile del prodotto.

we. Ma quindi non si avrà mai un materasso completamente ecosostenibile?

Mai dire mai. Qualche anno fa non avrei mai detto di riuscire, oggi, a introdurre sul mercato prodotti come quelli della Linea Natural Heritage. Ogni innovazione ha la necessità di tempi di gestazione ma lo sviluppo tecnologico ha una progressione esponenziale, per cui sono molto fiducioso nel futuro. In ogni caso noi abbiamo già diverse soluzioni e test in corso. E non solo per i materassi… anche se in questa fase non posso aggiungere di più.

we. A proposito, come sta andando questa collezione?

Benissimo, al di là delle nostre più rosee aspettative. Un’importante catena alberghiera di lusso ci ha chiesto di avere questi prodotti nelle camere dei loro hotel in tutto il mondo. E questo è anche un successo del Made in Italy.

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Nuova sensibilità di mercato, richiesta dell’ospite alla struttura alberghiera, questione di mode? Il perché, lo lasciamo ai posteri.

In apertura: una suite di Roccoforte Villa Igiea | Palermo. Fornitura sistemi letto Simmons.