Quella facciata a zig zag e stairway to Heaven con la firma di A5 Arquitectura.

Il clima mite della capitale colombiana Medellín ha ispirato il design del Somos Hotel, una struttura aperta e ariosa, ricca di terrazze pubbliche en plein air situata nel quartiere alla moda di El Poblado.

Progettato da A5 Arquitectura, studio locale fondato da Camilo Ramírez e Tomás Vega nel 2017, l’edificio occupa un lotto molto piccolo (solo 144 metri quadrati alla base) stretto tra altri palazzi. I progettisti hanno quindi studiato una soluzione che permettesse di ottenere la maggior metratura interna possibile, scegliendo di spostare all’esterno la scala che unisce i piani.

La struttura di collegamento che si inerpica sulla facciata principale, da terra fino al quarto piano, si è trasformata da elemento puramente funzionale a intervento decorativo. Le scale non sono concepite come una zona di servizio ma come spazio collettivo e luogo di incontro. Come un balcone ascendente sulla città, la scalinata diventa il fulcro stilistico e concettuale della struttura.

ph. Luis Bernardo Cano.
ph. Juan Camilo Calle.

L’aspetto più interessante dell’hotel è così la sovversione nell’organizzazione degli spazi: le zone di collegamento sono protagoniste indiscusse del layout. Ispirata alle soluzioni adottate nelle case popolari sudamericane autofabbricate, dove le scale sono esterne e i livelli vengono aggiunti via via che gli inquilini hanno bisogno di più stanze, il Somos si alza sottile verso il cielo, segnato dalle rampe in legno e acciaio nero traforato ingentilite dalla presenza di arbusti tropicali.

La struttura dà una forma codificata all’edilizia spontanea locale in cui le scale sono portate all’esterno per risolvere l’accesso alle diverse proprietà e per ottimizzare lo spazio: il progetto libera lo spazio comunemente utilizzato dalla scala raddoppiando il numero di camere dell’hotel e proteggendo le aree private dal rumore esterno.

Il Somos Hotel dispone di differenti tipologie di camere, dalle suite alle camere tradizionali, fino a stanze condivise con letti a castello. Gli ambienti, progettati da Masif Asuntos de Diseño, sono informali e curati in ogni dettaglio. I colori variopinti dell’arte colombiana, l’uso di varie essenze di legno e il ricorso a pareti di mattoni a vista per rendere più caldi alcuni angoli della struttura sono i leitmotiv degli interni.

L’albergo non è solo un luogo per i turisti, ma anche un punto d’attrazione per i locali con il bar-caffetteria, il Café Mosquito Social Basement, incassato sotto il livello del suolo con posti a sedere all’aperto a gradoni in stile anfiteatro che si aprono sulla strada.

ph. Luis Bernardo Cano.

Il concept.