Tradizione, spirito del luogo, originalità ed energia tipici del brand nel W Algarve, il primo progetto hospitality in Europa firmato AB Concept.

Ad Albufeira sulle coste assolate dell’Algarve, la regione meridionale del Portogallo, dove scogliere frastagliate si fondono con acque cristalline e climi soleggiati tutto l’anno, è arrivata l’energia distintiva dei W Hotels.

L’albergo da 134 camere e 83 residenze porta per la prima volta in Portogallo il marchio irriverente del gruppo Marriott Bonvoy di cui avevamo descritto il W Osaka e il W Nashville firmato da Rockwell Group. Il resort è anche il primo progetto di hospitality in Europa di AB Concept, studio di Hong Kong – già progettisti per W a Bali e a Xi’An – che ne ha concepito ogni elemento.

Ingresso principale. Courtesy AB Concept. ph. Brandon Barré.

Dal design sofisticato e sorprendente e dagli interni colorati e ricchi di storia, la struttura intreccia il suggestivo scenario naturale dell’Algarve e la ricca tradizione portoghese con lo stile caratteristico del marchio W che, nelle sue ormai 30 declinazioni nel mondo, rompe gli schemi del lusso vecchio stampo. Quello in Algarve, in particolare, combina individualità e autenticità, cultura e saper fare regionale con un touch personalissimo e contemporaneo.

Concepita e progettata per essere pienamente integrata nella vita del luogo, la nuova location segna un cambio di passo nel panorama locale dell’ospitalità, anche perché rimane aperta durante tutto l’anno.

Le ipnotiche grotte di Benagil hanno ispirato il design fluido degli spazi, mentre la palette di colori blu, acquamarina e turchese richiama il cielo azzurro e l’oceano Atlantico su cui affaccia l’hotel.

Gli interni sono disseminati di opere d’arte, tessuti, superfici, texture che raccontano le tradizioni e il patrimonio culturale e artigianale della zona: ceramiche, mosaici, crochet, rimandi ai villaggi dei pescatori e al mondo del surf. A partire dall’ingresso dove si trova una scenografica parete di ceramiche realizzate a mano da Vista Alegre, azienda artigianale portoghese di porcellana attiva da quasi 200 anni.

La contigua W Lounge – marchio di fabbrica del brand W – è qui avvolta da un’aria mistica e sottomarina ottenuta grazie a ipnotiche installazioni a forma di onda. Le superfici fluide e curve sono composte in forma astratta da specchi e pannelli di vetro verdi e blu eterei ispirati ai gioielli moreschi e alle bolle oceaniche.

Il bar, decorato con piastrelle di ispirazione moresca, è caratterizzato da scenografici pendenti in vetro soffiato a mano e da un bancone in onice lungo 20 metri che si estende dall’interno fino alla terrazza esterna dove viene ripresa la palette di colori del bar.

Market Kitchen.

Ispirandosi ai mercati locali, il ristorante Market Kitchen fa vivere un’atmosfera rilassata tipica di quartiere, utilizzando finiture e stilemi locali come la calçada portuguesa – il tipico acciottolato dei marciapiedi di Lisbona-, gli azulejos a tutta altezza e porte e finestre a lamelle che si aprono sul giardino. Un tavolo comune piastrellato al centro del ristorante e posti a sedere al bancone completano l’atmosfera conviviale del locale.

Situato in cima all’hotel, con viste panoramiche a perdita d’occhio, Paper Moon, brand presente anche a Milano con location progettata sempre da AB Concept, è una scatola bianca e chic, creata con legni e pavimenti monocromatici.

La spaziosa Spa Away, con i suoi 13.000 metri quadrati, è modellata attraverso un design ispirato ai locali moli di pesca. Le sei sale per i trattamenti sono rivestite con piastrelle scure dai motivi a spirale per creare un bozzolo rilassante. La spa comprende anche un’area umida con sauna, hammam, vasca idromassaggio e un’area relax esterna coperta. La zona benessere si completa con il Beauty Bar, spazio rilassato in tonalità pastello.

Particolari delle camere. Sopra la Spectacular King room. Sotto, a destra, la WOW suite.

Gli opposti si attraggono e le tinte e i materiali naturali si sposano con i colori più decisi delle 134 camere – pulite e massimaliste insieme. Gli arredi su misura e i tocchi locali sono disseminati dappertutto: lanterne filigranate per i comodini, testiere retroilluminate disegnate in omaggio alle chiese vicine, mosaici realizzati con autentiche piastrelle di ceramica dell’Algarve. Infine, un motivo all’uncinetto adorna il pannello di vetro che separa il bagno dalla camera da letto, riflettendosi sulle superfici quando la luce attraversa la stanza.

Alle dieci suite WOW si aggiunge la suite Extreme WOW ispirata alle Moura encantada, esseri soprannaturali del folclore portoghese e galiziano: giovani fanciulle di grande bellezza o affascinanti principesse protagoniste di diverse versioni della stessa leggenda, risultato di secoli di tradizione orale.

“Amiamo creare progetti espressivi in cui le esperienze vissute in hotel possano trasformarsi in ricordi piacevoli. Non seguiamo le mode e non perseguiamo uno stile unico, semplicemente applichiamo la nostra filosofia. Siamo stati felici di collaborare con W Hotels: abbiamo dato vita alla nostra visione comune, combinando le sfumature culturali e le tradizioni locali di questa splendida regione del Portogallo con un design attento, intrigante e fantasioso”, dichiara Ed Ng, co-fondatore di AB Concept insieme a Terence Ngan.

Ab Concept. A sx Terence Ngan, a dx Ed Ng. ph. Brandon Barré.

La collaborazione tra i due progettisti si basa su una grande alchimia e sulla complementarità di competenze e attitudini. Ed è un interior designer attento alla scansione degli spazi e profondo conoscitore dei materiali, Terence è un architetto in cui la cura maniacale dei dettagli si unisce a un’innata vocazione al problem solving. E proprio partendo da questo dialogo continuo, lo studio nato a Hong Kong sviluppa ambienti eleganti, ricchi di soluzioni sartoriali e di rimandi al contesto e alla tradizione del luogo affinché risultino istintivamente familiari e autentici.

foto Courtesy Marriot e AB Concept – ph. Brandon Barré