Una magnifica residenza d’artista si trasforma, in occasione della Design Week 2023, in un hotel temporaneo, tra arte internazionale, design scandinavo e hospitality non convenzionale.

Una nuova intrigante avventura nell’hospitality per Vipp, brand danese fondato nel 1939 dal fabbro Holger Nielsen con la creazione di un cestino a pedali in metallo, funzionale e robusto, divenuto nel frattempo un’icona del design internazionale. Tre generazioni dopo, Vipp è ora un’azienda di design a tutto tondo, che produce cucine, arredi, accessori, lampade e, dal 2015, particolari esperienze di ospitalità.

L’isola cucina modulare V1 di Vipp in nero opaco.
 

Loft, stazioni dismesse di pompaggio dell’acqua, case coloniche, cabane nella natura: sono tutte architetture insolite, in cui il marchio investe per decostruire l’immagine convenzionale dell’hotel. In tutte le diverse declinazioni gli ospiti sono invitati a prendersi il loro tempo: tempo per esplorare la solitudine dell’essere l’unico ospite, tempo per lasciarsi ispirare dal dialogo sensoriale che si forma simbioticamente tra oggetto e spazio.

A partire da Vipp Shelter, un tranquillo rifugio nei boschi svedesi, fino al più recente pop-up hotel aperto dal 18 aprile al 18 maggio 2023 a Brescia, nel meraviglioso Palazzo Monti, edificio del XIII secolo, decorato con affreschi del 1750. Dal 2017, il programma di residenze voluto da Edoardo Monti – collezionista, curatore d’arte bergamasco e fondatore di Palazzo Monti – ospita artisti nazionali e internazionali invitati a condividere la loro vita quotidiana e a perseguire diverse pratiche artistiche – pittura, fotografia, scultura, arti visive e design –, immergendosi in un ambiente unico e creativo.

Fino a oggi, oltre 200 artisti provenienti da 50 Paesi sono stati accolti da Palazzo Monti. Ognuno è stato invitato a lasciare un’opera realizzata durante il suo soggiorno: per questo il palazzo vanta una vasta collezione di dipinti e stampe, installazioni e oggetti in ceramica, ferro, bronzo, marmo o legno ispirati al savoir-faire italiano.

La cornice storica assume ora una nuova dimensione fondendo insieme arte, design e ospitalità. Concepito come un’installazione vivibile, realizzata dall’interior designer danese Julie Cloos Mølsgaard, Vipp Palazzo Monti è un incontro inaspettato tra minimalismo scandinavo, opulenza barocca e arte contemporanea.

Varcare gli sfarzosi cancelli del palazzo è come entrare in un dipinto di un maestro della pittura. Una scenografica scala incorniciata da affreschi pastello guida l’ospite in modo quasi regale fino al Vipp Hotel che occupa il primo piano, il cosiddetto piano nobile.

Alcune stanze – una cucina, un salone e una camera da letto con cabina armadio e bagno adiacenti – sono state trasformate in una suite contemporanea arredata con la collezione minimalista di mobili e lampade di Vipp su uno sfondo unico di decori e pezzi d’arte.

Tocchi moderni e industriali che Julie Cloos Mølsgaard integra sottilmente, ispirandosi ai toni del luogo.

Le opere degli artisti residenti e la collezione di Edoardo Monti contribuiscono al sofisticato dialogo tra il nuovo e l’antico, l’avanguardia e la tradizione.

Quelli del Vipp Palazzo Monti sono spazi narrativi, in cui ogni elemento gioca un ruolo essenziale nel creare un’atmosfera unica.

Tra arredi raffinati, decorazioni opulente e creazioni contemporanee, il palazzo offre un soggiorno immersivo. In particolare nella camera, svegliarsi sotto soffitti affrescati, come unico ospite di questo spazio effimero, è un’esperienza fuori dal comune, tutta da provare.

***

ph. Irina Boersma, César Machado.