The Hoxton, Lloyd Amsterdam. New open.
Nei Docklands orientali della città, apre the Hoxton, il secondo ad Amsterdam, dopo l’esordio in centro nel 2005. Ed è subito festa.
Ci sono pochi hotel, come quelli del brand The Hoxton, che sono così radicati nella cultura locale che sembrano da sempre essere stati lì. Appena nati, già si impermeano del senso del luogo diventandone parte integrante. Non è da meno The Hoxton, Lloyd Amsterdam, il nuovo nato nella città di Amsterdam -dopo quello in zona centrale aperto nel 2005 – ubicato sul mare, nei Docklands orientali della città. Un quartiere vivo, ricco di gallerie indipendenti, caffè, ristoranti e vie per lo shopping. Il nuovo Hox è stato realizzato recuperando un edificio centenario sede della Royal Dutch Lloyd Shipping Company, del quale conserva tutto il suo fascino déco ed è già un punto di riferimento per la zona est della città.
I progetti degli hotel della catena sono capitanati da Aime Studios di Ennismore, la società di hospitality che, oltre a The Hoxton, vanta molti brand di successo nel proprio portfolio: 25 hours Hotel, Mama Shelter, Delano, Tribe per citarne alcuni. E come abitudine si affida a professionisti locali lo sviluppo dell’interior.
In questo caso a Nicemakers, studio di Amsterdam specializzato in progetti di interni che già aveva collaborato alla progettazione del primo The Hoxton in città. In equilibrio tra le radici Art Déco dell’edificio e lo spirito moderno dei Docks orientali, l’estetica stratificata combina caratteristiche originali dell’epoca, come le straordinarie vetrate colorate, i pannelli in legno, le piastrelle colorate con motivi dal taglio contemporaneo e opere d’arte di artisti emergenti e affermati, curati dalla vicina galleria Bisou.
Fondamentale e centro dell’offerta culinaria di The Hoxton è la proposta culinaria articolata dalla Breman Brasserie, dal nome dell’architetto che aveva progettato l’edificio nel secolo scorso. La Brasserie si orienta su una cucina europea e sudamericana ed è aperta tutto il giorno dalle sette della mattina fino a sera inoltrata. Particolare il Raw table con sette posti davanti al banco cucina dove si può assistere alla preparazione in diretta dei piatti crudi. Il bar passa dalle ricche colazioni del mattino per arrivare a offrire cocktail la sera trasformandosi in un accogliente area per aperitivi. Gli interni riprendono l’iconico stile Art Déco, in una perfetta combinazione di toni dorati e colori più accesi.
The Hoxton ha anche un cocktail bar, il Barbue, guidato dal bartender Renato “Tato” Giovannoni, fondatore del Floreria Atlantico a Buenos Aires, che nel 2022 si è aggiudicato il quinto posto in una classifica dei 50 migliori bar al mondo. Lo spazio ha soffitti alti con lampadari originali, come originale e splendidamente conservata è la biglietteria [vedi foto di apertura] dove per decenni si acquistavano i biglietti per l’imbarco sulle navi che da lì partivano per le Americhe. Il concept del Barbue, voluto e creato dal suo bartender, si ispira ai bar notables di Buenos Aires, bar storici intorno ai quali ruotava la cultura cittadina, luoghi di incontro di artisti e intellettuali della città.
Uno dei punti fermi del brand è Hox The Apartmet, uno spazio ibrido, in questo caso al piano terra, con due stanze private, una sala da pranzo e una cucina. Uno spazio ideale per feste ed eventi privati, punto di riferimento per i programmi cittadini.
Altro capo saldo del brand è Best of (ce ne è uno in ogni The Hoxton) che radica ulteriormente The Hoxton, Lloyd Amsterdam al suo quartiere. È il negozio di quartiere per eccellenza che commercializza una collezione curata di prodotti provenienti da alcuni dei migliori artigiani, creativi e marchi indipendenti della città disponibili per l’acquisto in l’hotel.
Il design continua nelle 136 camere dell’hotel, con una tavolozza di colori dove gialli, ocra, corallo e rossi si accompagnano a tonalità più fredde come blu e grigi. Le camere sono quelle di The Hox: le Cosy, le Roomy e Biggy e le nuove camere Biggy Double Up ideali per quattro persone con un secondo letto king size. Le Biggy Bunk Up dispongono invece di un letto matrimoniale accompagnato a letti a castello. Nel The Hoxton, Lloyd Amsterdam nuove camere sono state studiate e inserite nell’offerta, come la Tower Room con scala a chiocciola e vista sul lungomare, la Tune Room, con pianoforte e la suite Gather Room.
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