Studio Marco Piva. Il nuovo Conrad Chia Laguna Sardinia.
Un restyling ispirato al vento, alla leggerezza e allo stile mediterraneo.
Lo Studio Marco Piva ha riqualificato il Chia Laguna Resort con un intervento all’insegna della leggerezza e autenticità della tradizione, intervenendo sia dal punto funzionale che emozionale sugli spazi, ora diversificati e caratterizzati da un progetto di interior dal sapore tipicamente mediterraneo.
Il nuovo Conrad Chia Laguna Sardinia, all’interno del Chia Laguna Resort, dal 2022è affiliato almarchio della catena Conrad Hotels & Resorts by Hilton e vanta un approccio internazionale all’ospitalità mantenendo però una radicata identità legata al genius loci che si esprime in particolare nell’uso di materiali tipici della zona, come il Biancone di Orosei, pietra calcarea locale che si distingue per le sue cromie caratteristiche dovute alle inclusioni di fossili di conchiglie e coralli e l’utilizzo di oggetti dell’artigianato tradizionale.
Il senso dell’arrivo è stato amplificato da un’attenzione particolare al restyling dell’ingresso reso ancora più evidente da un progetto di lighting design. Setti di Biancone di Orosei sono disposti a creare un percorso prospettico ulteriormente valorizzato dall’uso della luce e che conduce visivamente alla reception, in continuità con il dentro e il fuori.
La reception & lobby-lounge sono state rinnovate creando un focus point dinamico caratterizzato da pareti mosse da nicchie che ospitano oggetti dell’artigianato locale che parla di storia e tradizione.
I salottini lounge sono organizzati in modo da ricoprire più funzioni, dall’attesa a una riunione informale, fino all’aperitivo. L’area check-in è stata ridistribuita creando degli spazi quasi privati e intimi molto confortevoli, divisi da pareti con tendaggi e morbide sedute, promuovendo il concetto di privacy ed esclusività riservata agli ospiti.
Al piano terra si trovano anche il bar Bollicine e il ristorante La Terrazza, collegati all’area lobby in un percorso fluido e una palette colori cromaticamente coerente, caratterizzato da separazioni leggere con tende morbide e partizioni in terracotta che ricreano le trame di tessuti e motivi tradizionali.
A pavimento è stato mantenuto il cotto originale che gioca con gli arredi chiari, come le sedute in tessuto lavorato e il decor che crea un’ambientazione quasi outdoor mettendo in collegamento gli spazi interni e gli esterni.
Il bar Bollicine è stato completamente ristrutturato e valorizzato come uno spazio lounge molto social con varie ambientazioni, interno ed esterno. Il bancone, una finestra incorniciata nel marmo di Orosei, si affaccia sia all’interno sia sul dehor, integrandosi con i materiali esistenti, come il cotto a pavimento o le pietre naturali in facciata. La zona lounge è organizzata in salottini e angoli più intimi, grazie alla presenza di tende dalla trama leggera e morbida. Il ristorante La Terrazza è stato ristrutturato per rispondere a differenti esigenze di convivialità, con zone più intime e familiari, altre di business, con tavoli e sedute di diverso tipo, poltroncine, panche e schienali traforati. A soffitto, decorazioni illuminotecniche che richiamano le onde e le dune del mare.
Per le 107 camere il concept è stato improntato alla scelta di arredi, cromie e finiture che rimandano all’autenticità del territorio, con un mood elegante e mediterraneo.
Con essenze più scure, marmi a contrasto, per le camere collegate all’hotel, con un’impronta più domestic touch per le camere della Family Area: palette colori calda e accogliente, con essenze di legno chiare e naturali, marmi con sfumature rosa e grigie e trame e tessuti della tradizione sarda, come i tappeti annodati con le tipiche textures.
ph. Andrea Martiradonna.
Incontra l’architetto Marco Piva a Guest Lab.
Milano | Palazzo delle Stelline | 4 maggio 2022
