ll periodo della pandemia da Covid-19 ha cambiato il nostro rapporto con la tecnologia accelerando in modo esponenziale i processi verso la transizione digitale, che è ormai una realtà tangibile e sempre più concreta nella cultura contemporanea.

Mentre familiarizziamo sempre di più con parole come ”metaverso” o “criptovalute”, anche il mondo dell’ospitalità e della ricezione turistica è stato investito da questa accelerazione improvvisa, portando alla ribalta l’utilizzo di tool informatici capaci di facilitare e ottimizzare la gestione professionale di hotel, case vacanza, b&b, ostelli come mai era avvenuto prima.

Tra questi strumenti, il Channel Manager rappresenta un vero e proprio must-have per i gestori di strutture ricettive. Un Channel Manager è un software che evita l’overbooking e le doppie prenotazioni, massimizzando la presenza online delle strutture ricettive. Come? Attraverso la sincronizzazione automatica delle disponibilità su una vasta gamma di portali di prenotazione. Per capirne portata e peso specifico basta pensare che – secondo un recente studio di un famosissimo portale di prenotazioni turistiche – il 30% degli utenti che utilizza un Channel Manager in questa piattaforma genera oltre il 70% delle prenotazioni totali del portale stesso.

Ecco sette caratteristiche che un Channel Manager deve assolutamente avere per essere in grado di assolvere al meglio la sua funzione:

Possibilità di connessione con il maggior numero possibile di portali di prenotazione e Ota

Aggiornare disponibilità, foto e descrizioni in automatico su diversi siti. Oltre a Airbnb, Expedia e Booking.com esistono tanti altri portali ai quali connettersi: scopri qui alcuni dei migliori siti per affittare case vacanze.

Compatibilità con un PMS

Offrire una connessione a due vie tale da essere sincronizzata con un Property Management System (PMS) e compatibilità con quello in uso. Questa connessione consentirà di acquisire automaticamente tutti i dettagli della prenotazione.

Compatibilità con un Booking Engine

Un Booking Engine permette di ricevere prenotazioni dirette – e quindi senza commissioni applicate da terze parti – direttamente sul sito aziendale tramite un widget o un plugin. Far dialogare un Booking Engine con un Channel Manager, significa rendere il proprio sito web un canale di vendita capace di inviare prezzi e disponibilità a tutti i canali di distribuzione connessi.

Disponibilità con Payment Gateway

Possibilità di accettare valute estere e di essere integrato con un Payment Gateway per automatizzare il processo di pagamento e ricevere pagamenti facili e sicuri in tutto il mondo.

Facilità di utilizzo

La facilità di utilizzo, l’accessibilità e la chiarezza, sono aspetti decisivi da tenere in considerazione nella scelta. Un channel manager efficace deve poter essere utilizzabile nelle sue funzioni base anche senza elevate capacità informatiche, lasciando agli esperti le funzioni più avanzate.

Revenue Management System

Compatibilità con un RMS (Revenue Management Software), per applicare prezzi dinamici, ottimizzati e automatici e vendere le stanze al miglior prezzo possibile del mercato su tutti i portali di prenotazione connessi.

Supporto

L’ospitalità non dorme mai: anzi, l’impegno e il lavoro finisce (quasi sempre) per impennarsi proprio durante le feste, quando gli altri settori rallentano i ritmi. È per questo che è fondamentale scegliere un fornitore che offra un supporto costante anche durante le festività e con alte valutazioni sui più famosi portali di recensioni, come, ad esempio, Trustpilot.

Conclusione: Scegliere il miglior Channel Manager

Il miglior Channel Manager in assoluto non esiste perché ogni utilizzatore ha le sue specifiche necessità. Ci sono però tre fornitori italiani che hanno realizzato dei channel manager le cui caratteristiche combaciano appieno con tutti i fattori analizzati sopra: