Alto, basso, a saponetta, anatomico. E tu di che pillow sei?

L’hotellerie è una grande opportunità per le imprese italiane che si occupano di arredo-design” dichiara Paolo Luchi, Sales & Marketing Director di Perdormire Hotel, “Il settore hospitality sta diventando sempre più rilevante per le aziende italiane perché offre una strategia di crescita, la diversificazione del business e l’apertura a nuovi mercati. La peculiarità di questo settore è proprio nella capacità del saper fare, poiché alla base delle aziende italiane c’è una specificità artigiana ben consolidata. Indispensabile però è il cambio di mentalità che l’azienda deve saper affrontare per diventare da mero fornitore di prodotti a fornitore di servizi nel mondo hospitality”. Ed è con questo spirito che Materassificio Montalese, che quest’anno festeggia i suoi primi cinquant’anni di attività, ha dato vita al brand Perdormire Hotel nel 2016 e che oggi vanta più di 300 strutture ricettive, tra cui importanti catene come NH e B&B, come partner.

Paolo Luchi, Sales & Marketing Director di Perdormire Hotel.

Ma qual è la visione che sta portando avanti il brand toscano e che incontra il favore di tanti imprenditori del mondo dell’hotellerie?

“Più che di una visione parlerei di una conoscenza del new tourist e delle sue rinnovate esigenze in tema di comfort” commenta Paolo Luchi, “E per un uomo che come me, prima della pandemia, era sempre in viaggio è stato abbastanza semplice individuarle e, di conseguenza, provare a dar loro una risposta con prodotti e servizi adeguati”.

Perdormire Hotel si è posta l’obiettivo di far sentire a casa tutte le persone che per motivi di lavoro o di piacere dormono in albergo: un mix di estetica, funzionalità e comfort del sistema letto capace di accogliere, coccolare e garantire un buon sonno.

Alcune persone, durante i loro viaggi, spesso non riescono a chiudere occhio e di conseguenza a non riposare correttamente. Potrebbe dipendere, per esempio, dal tipo di materasso, dalla posizione del letto o dal cuscino diverso da quello abituale, spesso troppo duro o troppo morbido, oppure troppo alto o troppo basso. Quante volte in hotel vi è capitato di svegliarvi con dolori alla cervicale, mal di testa o con la sensazione di non aver riposato bene a causa del guanciale utilizzato?

Niente di più facile, perché la tipologia di guanciale influisce sul riposo quanto il materasso sul quale dormiamo.

Un buon cuscino deve essere in grado di sostenere testa e collo in modo tale da offrire rilassamento alla muscolatura, favorendo contemporaneamente una buona respirazione. Nella scelta del guanciale, i fattori discriminanti sono: la posizione in cui si dorme, l’altezza e il peso della persona.

Per esempio, la posizione che viene assunta durante il sonno determina la scelta dello spessore del guanciale: un cuscino basso (spessore di circa dieci centimetri) è adatto a chi dorme a pancia in giù poiché, riducendo la pressione del collo, evita scorrette posture del collo rispetto alla colonna vertebrale. Di solito viene imbottito con materiale morbido. Il cuscino medio (spessore compreso tra dieci e tredici centimetri) è perfetto per chi dorme sulla schiena. La sua altezza deve comunque essere più bassa delle spalle e la consistenza deve offrire una media durezza per sostenere adeguatamente il corpo supino. Il cuscino alto (spessore di circa quindici centimetri) è consigliato per i soggetti abituati a dormire sul fianco, poiché garantisce che testa e collo siano ben allineati con la colonna vertebrale e deve avere una consistenza dura e compatta.  Oltre ai vari requisiti elencati, un guanciale di ottima qualità deve assicurare un corretto scambio termico e un’adeguata traspirabilità.

Durante il riposo le funzioni di termoregolazione devono consentire il mantenimento di una temperatura corporea costante, favorendo la dispersione dell’umidità.

Esistono differenti forme di guanciale: a saponetta, a vaschetta, anatomici o cervicali, ognuno dei quali fornisce un tipo di sostegno differente. Inoltre, i guanciali possono essere realizzati con diversi materiali, che sono: lattice, sintetico, schiuma, fibre di poliestere, piuma o piumino.

Per questo le migliori strutture alberghiere, quelle più attrezzate e confortevoli, si sono adeguate e hanno deciso di fornire ai propri ospiti un servizio in più: il Pillow Menù.

L’idea è nata negli Stati Uniti ed è un vero e proprio servizio à la carte, un menu dei cuscini dove la varietà è davvero molto ampia.

Perdormire Hotel offre una vasta gamma di guanciali e sostiene l’introduzione del Pillow Menù all’interno delle strutture alberghiere per dare un servizio veramente dedicato ai propri clienti.

“Il Pillow Menù è uno strumento di fidelizzazione del cliente perché offre una scelta consapevole e rispondente alle loro abitudini in tema di riposo”.

Foto di apertura Pedro Pegenaute | Kimpton Da An, Taipei | Neri&HU