Il vero lusso oggi? I members club. L’ultimo, in Sardegna.

Il nuovo modello di ospitalità esclusiva si chiama Aethos uno dei due brand della società Limestone Capital (l’altro è Emerald Stay), fondata nel 2018 da Benjamin Habbel e Jeff Coe. L’operatività della società consiste in investimenti nel settore hospitality per dare nuova vita e riposizionare strutture alberghiere, ma non solo perché Aethos prevede anche la possibilità di accedere tramite membership a spazi esclusivi all’interno dei suoi hotel e a servizi riservati: un’evoluzione di quello che una volta si chiamava circolo. A fronte di un pagamento mensile, che varia a secondo del pacchetto, si può accedere a spazi co-working, aree wellness, ristoranti e lounge bar, palestra, piscina o corsi personalizzati oltre che a esperienze di viaggio studiate appositamente per i membri del club. È un modello di business che funziona molto bene perché offre all’ospite sistemazioni in boutique hotel garantendo quel senso di esclusività che trasforma immediatamente il soggiorno in una esperienza associabile nell’immaginario collettivo al concetto di lusso.

“Ma non siamo solo un altro marchio di boutique hotel. La nostra visione è quella di creare spazi che diventino parte integrante del viaggio, un’esperienza immersiva e arricchente che rimanga nella memoria molto tempo dopo il soggiorno”, ha dichiarato a we:ll magazine Benjamin Habbel, co-fondatore e ceo di Aethos.

Benjamin Habbel

La società oggi, dopo Aethos Monterosa, Aethos Saragano in provincia di Perugia e Aethos Milano, oltre alla recentissima apertura di Aethos Ericeira, sulla Costa d’Argento in Portogallo, ha annunciato l’inaugurazione il 18 maggio di Aethos Sardinia in Costa Smeralda.

“Aethos Sardinia non è solo un resort di lusso. È un abbraccio senza tempo di nostalgia e glamour, dove gli ospiti possono vivere il momento e celebrare il qui e ora”, continua Habbel.

L’hotel è caratterizzato da un’architettura inserita nel territorio che segue i contorni della terra: 64 camere e suite con vista mare o giardino con terrazze e balconi attrezzati. L’hotel con accesso diretto alla spiaggia ha anche due piscine a strapiombo sul mare. Le sei suite oltre al giardino hanno anche piscina privata. L’offerta food&beverage è curata dal brand ZAÏA, lo stesso di Aethos Milano, che qui combinerà gusti Mediterranei e sapori mediorientali mixandoli con la tradizione culinaria locale. 

Il progetto di interior design di Aethos Sardegna è stato realizzato dallo studio Astet di Barcellona, già progettisti di Aethos Ericeira. Il progetto si ispira all’essenza architettonica della città di Cannigione e completa gli interni con una visione estetica elegante e fresca, con tocchi di colori tra i rossi, i rosa e gli aranciati, fondendoli con la palette dei blu. Un percorso sensoriale a partire dall’ingresso principale sul molo, passando dalla lobby per finire alle camere con lo sfondo dell’acqua cristallina della Costra Smeralda.