Attivare politiche di cancellazione e suggerire al cliente la possibilità di tutelarsi in caso di rinuncia o interruzione della vacanza diventa una leva promozionale importante, oltre a influire positivamente sul revenue.

Quando si prenota un viaggio c’è sempre, soprattutto se si prenota con largo anticipo, il rischio di dover annullare o interrompere la vacanza a causa di imprevisti, infortuni, problemi di salute, incidenti, emergenze, impegni inderogabili e molto altro ancora.

In tutti questi casi, i danni economici derivanti dalla cancellazione possono essere ingenti. Basti pensare, ad esempio, ai costi del soggiorno o delle attività già prenotate. Gli ospiti sono quindi sempre più alla ricerca di soluzioni flessibili. La tendenza, che era già in essere da qualche anno, si è notevolmente accentuata dopo l’esperienza della pandemia. Risultato? Prenotazioni sempre più sotto data e preferenze accordate alle strutture che offrono maggiore flessibilità in questo senso.

Per mettere al sicuro gli ospiti e aumentare le possibilità di essere scelti, una soluzione utile è quella di attivare polizze che permettano ai clienti di essere rimborsati almeno in parte delle spese sostenute. In questo modo potranno prenotare il soggiorno anche molto tempo prima – con enormi vantaggi per l’hotel -sapendo che in caso di cancellazione non perderanno le somme già pagate.

Dal momento che sono sempre di più le strutture che offrono anche l’organizzazione di esperienze, è importante dare la possibilità di ampliare la copertura aggiungendo una polizza che tuteli anche durante le attività sportive e i tour prenotati. Infatti una vacanza è sempre un ottimo modo per coniugare sport e divertimento, senza però sottovalutare i rischi che questo tipo di attività comporta. Proprio per questo diventa indispensabile dare la possibilità di ampliare la polizza annullamento e interruzione aggiungendone una di tutela per le attività outdoor. Tali servizi sono pensati proprio per chi vuole sentirsi protetto durante gli sport all’aria aperta, anche se si decide di sciare, andare in MTB o windsurf, in barca a vela o durante la pratica dell’equitazione. Se, per esempio, a causa di un infortunio o di una malattia l’ospite dovesse rientrare prima dalla vacanza, potrà richiedere il rimborso dello skipass, del noleggio dell’attrezzatura, delle lezioni di sci non usufruite e già pagate, oltre ad avere al suo fianco un servizio di assistenza medica e il rimborso delle spese mediche.

In fase di scelta, gli ospiti si sentiranno più sicuri e tutelati e non dovranno pensare alle conseguenze di una eventuale cancellazione. Oltre a stabilire un immediato rapporto di fiducia con la struttura, questo influirà positivamente anche sulla brand reputation della stessa, sulla possibilità di aumentare la percentuale di early booking e su tutte le politiche di revenue management.

La possibilità di offrire maggiore flessibilità offre quindi molti vantaggi alla struttura sia a livello di pricing che di fidelizzazione, senza dimenticare la disintermediazione dalle Online Travel Agencies. Una delle caratteristiche principali che veicolano la scelta dell’utente verso i portali è infatti proprio quello della sicurezza e della gestione delle politiche di cancellazione. Offrendo maggiori tutele in questo senso, l’hotel otterrà maggiori competitivi che porteranno il cliente a prenotare direttamente.

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