La musica come leitmotiv della vacanza. Lei pianista, lui melomane decidono di ristrutturare una cascina del ‘900 a Borgomale (CN) in Langa. Nascono così Le Stanze della Musica.

È più di un concept hotel dedicato alla musica classica e più di un B&B immerso nella natura: Le Stanze della Musica è un luogo circondato dai boschi e da perfetto silenzio, dove la musica si respira e diventa consonanza per l’anima. È dedicato a chi cerca l’armonia, agli appassionati di musica ma anche e soprattutto ai musicisti che in vacanza sono spesso impossibilitati a esercitarsi: una idea preziosa che nasce da Sandra, di origini argentine, orecchio assoluto e pianista classica, e da Andrea, suo marito e melomane, gli accordi di questo progetto. Hanno cambiato vita lasciando Milano non per fare gli albergatori ma per poter mettere la cultura e la musica al centro della loro quotidianità.  

Affacciata sulla piscina a forma di pianoforte a coda, si trova il cuore del progetto: una dependance insonorizzata, che raccoglie circa 4000 cd di musica classica, un impianto audio eccellente, e uno splendido Yamaha a disposizione di tutti. Gli ospiti possono quindi ascoltare e suonare in piena libertà, esercitarsi per tutto il tempo necessario senza invadere lo spazio sonoro di altri ospiti o di vicini.  Possono poi leggere tra i numerosi libri sul tema o anche registrare la propria musica e chiedere ai proprietari di affittare altri strumenti necessari alla loro preparazione. L’obiettivo è quello di essere un punto di riferimento e un luogo che possa raccogliere gli appassionati e i professionisti del mondo della classica permettendo loro di vivere i propri momenti di relax o vacanza con persone che condividono le stesse passioni, potendosi al contempo esercitarsi.

Stanza dedicata a Bach.

 Suonare,  ascoltare i grandi maestri e potersi riascoltare, sono i cardini per il raggiungimento della qualità secondo i due proprietari, i quali hanno istituito dentro la loro struttura l’associazione senza fini di lucro Audite Omnes che organizza masterclass di 3 giorni con i più grandi maestri italiani contemporanei assieme a studenti di tutte le parti del mondo: arrivano a Borgomale vivendo insieme la quotidianità, condividendo e scambiandosi opinioni, respirando musica classica per tutto il giorno. Alla fine di queste giornate vengono proposti dei concerti in zona: un interessante modo per diffondere cultura e per animare periodi con pochi turisti.

La cascina è a due piani e a forma di L che racchiude una corte fiorita. Al primo piano sono sei le suite a disposizione degli ospiti e ciascuna, naturalmente, è dedicata a un grande compositore o musicista: a Johann Sebastian Bach, Ludwig van Beethoven, Johannes Brahms, Dmitrij Shostakovich, Maurice Ravel e al contemporaneo Stefano Bollani. Ognuna è stata ricostruita con grande attenzione per i dettagli secondo le suggestioni della vita del musicista e l’estetica del periodo storico vissuto, dando carattere e particolarità agli ambienti.

Stanza Ravel.

Per la stanza Bach, drappi e arredi settecenteschi, per quella Beethoven un rigoroso stile impero, per quella Brahms broccati, velluti ed eleganti mobili scuri tipici della seconda metà dell’Ottocento, mentre per la stanza Shostakovich un murales suggerisce con forza il periodo storico sovietico nel quale il musicista è vissuto. Per la suite Ravel, una ambientazione provenzale, elegante, dei primi del ‘900, e per finire quella Bollani, con uno stile contemporaneo suggerito dall’improvvisazione della musica jazz, elegante ma con un tocco di autoironia. Per ogni musicista è stato creato un logo, per Shostakovich per esempio, i suoi occhiali, riprodotti sulle porte e sulle chiavi delle stanze. 

In evidenza stanza dedicata al musicista e compositore Shostakovich.