Vuoi utilizzare i tuoi dati per aumentare i profitti dell’hotel? Ci sono alcuni KPI operativi essenziali che devi monitorare. Consultare i giusti KPIs ti può aiutare ad aumentare i profitti della tua struttura ricettiva ma una metrica qualsiasi, ovviamente, non può andar bene.

Dopo aver analizzato nell’articolo precedente il TGOPPAR per misurare i risultati, procedi all’analisi delle metriche dei costi.
Non sai da dove iniziare? Una strategia è iniziare in senso ampio. Da lì, espandi e ramifica le spese e i ricavi finché non sono state assegnate al giusto reparto.

  1. Inizia con le spese generali
    Innanzitutto, vale la pena misurare i costi generali che interessano l’intero dell’hotel. Ecco alcune importanti spese generali da considerare:
    • Utenze
    • Costi Amministrativi e Generali
    • Informatica e Telecomunicazioni
    • Gestione e Manutenzione della Proprietà
    • Vendite e Marketing
    Indici come LC (Labour Cost, Costo del Lavoro) andrebbero analizzati per ogni reparto (utenze escluso). In questo caso il fine è capire quanto delle mie spese totali di quel reparto è utilizzato dagli stakeholders interni (dipendenti e lavoratori a contratto, anche in outsourcing).
  1. Vai più in profondità nei reparti operativi
    Successivamente, guarda i risultati dei reparti operativi. Per esempio:
    • Camere
    • Ristorante
    • Bar
    • Colazione
    • Centro Benessere e Spa
    • Golf
    • Parcheggio

    Per ogni reparto, puoi analizzare indici “comuni” come il RevPAC (Revenue Per Available Client, Ricavo Medio per Cliente) – dividendo i ricavi di quel reparto per i soli clienti di quel reparto – o “specifici”, come ad esempio, il CostPAT (Cost Per Available Table, Costo Medio per Tavolo) nel caso del Ristorante o il GOPPATT (Gross Operating Profit Per Available Tee Time, Utile Operativo Lordo per Singolo Turno) del reparto Golf o il DIC (Drive-In Capture, Tasso di per Camera Venduta) per il parcheggio.
    Gli indici con finale PASM (Per Available Square Meter, Per Metro Quadro Disponibile), sono fondamentali per capire, ad esempio, dove investire in caso di aumento o riassegnazione degli spazi fisici dei reparti.
  1. Consulta report diversi
    Con una miriade di parametri disponibili sono molti i modi per esaminarli. Sebbene la maggior parte abbia familiarità con PAR (per camera disponibile) o POR (per camera occupata), esaminarli come percentuale delle entrate o dei costi può essere una finestra sull’efficienza di gestione di una proprietà. Esempi inclusi:
    • Costo del lavoro in% delle entrate totali
    • Profitto in % delle entrate totali
    • Costi del singolo reparto operativo in % dei costi totali
  2. Esamina i costi dei reparti operativi
    Infine, guarda i KPI degli hotel ancora più in profondità per esaminare i costi principali che riducono il ricavo dei singoli reparti. Ad esempio, se un albergatore vuole immergersi nel reparto F&B, potrebbe esaminare le seguenti spese:
    • Alimenti
    • Acquisto o noleggio attrezzature
    • Costo delle Divise
    • Carta e Plastica
    • Materiali di consumo
    • Costo del Lavoro
    Ovviamente, i costi riveleranno solo una parte della medaglia. Tuttavia, monitorando gli indici e i costi all’interno di un’analisi ramificata delle performance della struttura (che include anche i ricavi), essi chiariranno dove effettuare tagli o, più probabilmente, mostreranno intoppi operativi che – dopo essere stati corretti – tendono a far produrre maggiormente lo stesso costo…aumentando il profitto finale.