Un progetto di Space Copenhagen: atmosfere eclettiche tra stile rinascimentale e scandinavo con cucina giap-francese.

Blueness, ad Anversa, è il secondo ristorante che lo studio danese Space Copenhagen progetta in collaborazione con il celebre chef Sergio Herman. Lo spazio del ristorante, nel centro di Anversa, occupa il piano terra di un edificio del XVII secolo ed è stato trasformato per esprimere la dualità tra un’architettura classica e un moderno design scandinavo.

Le proporzioni classiche dell’edificio, insieme ai dettagli originali, ancora evidenti, sono gli elementi intorno ai quali ruota tutto il progetto: gli alti soffitti a volta, le colonne con basamento in marmo, il camino antico. Il design del ristorante è stato concepito da Signe Bindslev Henriksen e Peter Bundgaard Rützou, i co-founder di Space Copenhagen, come un viaggio nel tempo, che culmina nell’ambiente eclettico del Blueness.

Peter Bundgaard Rützou e Signe Bindslev Henriksen. ph. Martin Bubandt.

Come l’ambiente con i suoi contrasti crea sorpresa e aspettativa, così la cucina dello chef Herman: un concept fine-casual dove la cucina francese e quella giapponese si fondono esaltandosi a vicenda.

Gli ospiti possono scegliere di cenare sul bancone del bar rivolto verso la cucina a vista oppure optare per una cena al lume di candela nella sala da pranzo principale, alla luce di uno chandelier in ottone a quattro bracci, realizzato appositamente dall’artista Valentin Loellmann.

Sopra, il bancone sulla cucina a vista. Sotto, la sala da pranzo con la waiter’s station in alluminio.

Nella sala da pranzo comodi divanetti rivestiti in tessuto rosa carico circondano tavoli in rovere chiaro, un tocco di design scandinavo; altre sedute, disegnate da Space Copenhagen per &Tradition, in cotone color sabbia completano la dining room. Un bar su misura è stato realizzato da Destroyers Builders: è realizzato a mano in noce rosso, con curve morbide che creano una superficie molto tattile.

I piani di lavoro sono stati realizzati in acciaio spazzolato per una facile pulizia e manutenzione. Il bancone si accompagna a sgabelli in rovere scuro progettati da Space Copenhagen per il marchio di mobili danese Frederica Furniture. Oltre al bar, Destroyers Builders ha anche realizzato una futuristica waiter’s station in alluminio a sottolineare ulteriormente il gioco di contrasti tra l’antico e il moderno.

Uno degli elementi fondamentali del Blueness è la ricerca artistica condotta da Space Copenhagen che ha coinvolto una selezione di artisti per creare pezzi su misura che completano lo spazio. Come per esempio i quattro pezzi realizzati dal designer lettone Germans Ermičs, il più grande dei quali trasforma lo scalone principale in un’esperienza coinvolgente grazie a un rivestimento in rame che sfuma dai toni scuri a quelli chiari; o le tende tatami dai toni bruciati che oscurano le ampie finestre rinascimentali al piano terra, disegnate dall’artista olandese Mae Englegeer.

“Il processo di progettazione è stato alimentato dalla storia frammentata dell’edificio rinascimentale del XVII secolo e dal dialogo in corso tra il team e gli artisti incaricati che sono al centro del progetto finale “, commenta Signe Bindslev Henriksen. “Il design di Blueness crea un’atmosfera eclettica che porta l’ospite in un viaggio nel tempo, sia per gli stili architettonici, tra il rinascimentale e il moderno scandinavo, che per la cucina che combina influenze giapponesi con quelle francesi”, conclude Peter Bundgaard Rützou.

Ph. Peter Paul de Meijer, Eline Willaert.