La wunderkammer sotterranea e misteriosa.

Un’immersione profonda in un mondo alternativo fatto di meraviglia, curiosità e immaginazione. La promessa del Deep Dive – lussuoso cocktail bar di Seattle – è realtà per merito del progetto firmato da Graham Baba Architects.

Liberamente ispirato alle narrazioni di Charles Darwin e Jules Verne, eaccessibile attraverso un’entrata nascosta tra le due Amazon Spheres, il bar si sviluppa come un viaggio sotterraneo tra atmosfere vintage.

“Quando si scende si entra in un’oscura reliquia che si tinge di magia e misticismo vittoriano” così l’architetto Jim Graham ha descritto il proprio progetto, che valorizza quelli che in origine potevano risultare i limiti dello spazio: le dimensioni ridotte, le altezze variabili dei soffitti e il layout irregolare dalla geometria complessa.

Una rampa in leggera pendenza porta gli ospiti in un ambiente sofisticato, che rifugge il minimalismo, suddiviso in tre zone: ingresso, bar e biblioteca. Il locale di soli 155 metri quadrati è arredato con sedute rivestite in velluto, tavolini da cocktail e mobili antichi.

Gli scaffali e le vetrine, che punteggiano lo spazio, mostrano oggetti naturali e manufatti che trasformano il locale in una vera e propria wunderkammer, grazie alla felice collaborazione tra Graham Baba Architects e l’artista e collezionista locale Curtis Steiner.

La biblioteca, concepita come spazio privato per piccole riunioni, è arredata anch’essa con un eclettico mix di oggetti d’antiquariato.Tappeti, drappeggi, tessuti pregiati e legni scuri (frassino, quercia e noce), corrimano in metallo e pannelli decorativi completano lo spazio.

Infine, il soffitto è composto da una serie di ‘nastri’ d’acciaio sospesi, progettati su misura, che scaldano e aggiungono drammaticità allo spazio e contemporaneamente nascondono gli impianti e le attrezzature tecniche.

La mente dietro a Deep Dive è la chef Renee Erickson, autrice di acclamati ricettari e co-proprietaria di alcuni locali a Seattle, già vincitrice del premio James Beard.

Ph. Haris Kenjar