Boutique Hotel The Craftsmen ad Amsterdam.
Trasformare un monumento nazionale in un boutique hotel è la sfida affrontata dalla famiglia Zandbergen insieme a Stef van der Bijl. Da rimessaggio di traghetti a quattordici camere di design.
Arte, artigianato o design? Per me non ha importanza, quello che voglio è realizzare pezzi unici che mostrano la loro storia ma anche il tocco personale del loro (ri)creatore.”
Inconfondibile, unico, il lavoro di Stef van der Bijl, geniale artista olandese che ha firmato gli interni di The Craftsmen, una boutique hotel di quattordici camere ognuna dedicata agli antichi mestieri olandesi. Qui, vecchi oggetti dimenticati acquisiscono una seconda vita, reinventati dall’artista in elegante e funzionali elementi di design.
L’hotel, dislocato in tre edifici del 1600 e monumenti nazionali, è stato ristrutturato con una attenzione quasi maniacale per gli elementi originali presenti, come le piastrelle di Delft, le reti dei letti, i pavimenti in legno e le due scale monumentali. Ogni elemento nuovo di design rispetta il carattere storico dell’edificio oltre che richiamare una particolare attività. Inizialmente rimessaggio di traghetti, l’edificio più antico datato 1652, riporta sul retro una targa con l’effige di un cigno, che richiama il nome dell’ammiraglio Roelof Swaen che lo fece edificare.
La proprietà, la famiglia Zandbergen, ha affrontato la non facile sfida di trasformare un monumento nazionale in un boutique hotel con la mission di valorizzare in ogni angolo la storia dell’edificio. “Amsterdam ha una storia meravigliosa di artigianato, vogliamo far vivere il nostro patrimonio culturale non solo creando un bellissimo hotel ma anche facendo in modo che gli ospiti possano toccare con mano e percepire la maestria e l’esperienza che ci stanno dietro a ogni oggetto”, afferma Michelle Zandbergen, direttrice dell’hotel.
Dodici delle suite si affacciano sul Singel, uno dei più antichi canali della capitale olandese, mentre due sono rivolte sul vivace vicolo di Lijnbaanssteeg. Ogni camera ha un nome differente ripreso dal lavoro artigianale al quale si ispira, c’è quindi la Boat Builders Signature Suite, la Instrument Makers Single Room e la Bike Builders Deluxe Double Room, ognuna con un suo proprio design.
Per realizzare tutto ciò van der Bijl ha svolto un lavoro di squadra con l’illustratore Aart Taminiau e il designer dell’acciaio Joram Barbiers e, grazie alla competenza comune, sono riusciti a creare oggetti di design fantasiosi adattando pezzi di antiquariato a nuove esigenze attuali.
Tra i pezzi unici c’è una vecchia canoa trasformata in lampada a sospensione, un armadio realizzato con la porta di emergenza di un aereo di linea Fokker F28, forme delle scarpe che diventano applique da lettura. Ogni angolo nasconde una sorpresa.
Foto credit: João Vis
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