Torniamo a occuparci dell’Alpin Panorama Hotel Hubertus progettato dallo studio NOA ma con focus sulla spa Heven&Hell, quella a testa in giù, che mette il mondo del benessere sotto-sopra.

Parlando di Eden, alla nuova Sky Spa Heaven & Hell il paradiso non può attendere ed è dannatamente rilassante! Al gourmet Hotel con Spa, Alpin Panorama Hotel Hubertus, a Valdaora di Mezzo, è sempre un’occasione idilliaca per celebrare il ben-essere, tra bambini in festa e adulti, devoti sciatori, vivaci arrampicatori, spigolosi rifugisti e agili sportivi.

Alla chiusura degli impianti, tutti si trasformano in intenditori “Spa Lover”, in accappatoio e costume, dove rinvigorirsi o concentrarsi sul qui e ora; nella sala lettura, col romanzo preferito o godendo della spettacolare vista delle montagne, dalle sale relax.

Realizzato dai coniugi Christian Gasser e la moglie Helga, questo angolo di paradiso sostenibile, sospeso tra cielo e vette, dal 2020 è stato rilevato dai figli Daniela e Markus. Nel 2022 è stata costruita la piattaforma Heaven&Hell, un progetto dello studio NOA, un capolavoro architettonico, a sbalzo, sospeso a 15 metri dal livello del suolo e sorretto da pilastri in tronchi di larice, che mette “sotto-sopra” il mondo del wellness.

Rappresenta un villaggio del benessere, che sembra sfidare la forza di gravità, capovolgendo il concetto di star bene e disegnando una Spa scenografica, fuori dal comune. Due piani di Hub of Huts che donano infiniti momenti di relax, nelle due nuove saune, nella ice room e nelle tre nuove vasche idromassaggio: una per sedersi, una per sdraiarsi e una per naturisti. Il progetto è basato sull’effetto ottico delle micro capanne della Spa, alcune ribaltate di 180°, che si riflettono in uno specchio d’acqua.

Gli interni della Spa pensati come spazi per il benessere.

Tramite una passerella aerea, retta da pali in acciaio rivestiti in legno, è possibile passare dalla nuova Area Spa alla stanza di quiete e relax, che offre un vasto panorama, grazie alla grande facciata in vetro, il vero protagonista del progetto.

L’Alpenreych Spa, al quinto piano, è il regno regale che celebra il benessere totalizzante, attraverso una gamma di trattamenti, che portano i nomi di celebri protagonisti del bosco delle leggende delle Dolomiti e vi fanno dono di nuove energie, grazie alle pure essenze naturali, che sublimano corpo, mente e anima.

Una delle nove saune dell’Alpin Panorama Hotel Hubertus.

È il momento di godersi il benessere, attraverso gli esclusivi rituali di Re Laurino, o della principessa Similde o Dolasilla, un massaggio rigenerante veicolato dalla forza delle erbe naturali che prosperano intorno, o le arcane conoscenze Ayurveda, o le gettate di vapore del maestro di sauna animata da musiche, oli essenziali e ventilazioni di asciugamani.

E per sognare di nuotare al di sopra di tutto, sfiorando contemporaneamente terra, acqua e cielo? Ecco un bagno di pace nell’infinity Sky Pool nelle Dolomiti, di 25 metri di lunghezza, riscaldata tutto l’anno a 33 gradi, un autentico capolavoro architettonico che fluttua sui prati alpini del parco Alpenreych, e tocca l’orizzonte, donando un’autentica sensazione di libertà.

La piscina esterna è a sbalzo sulle montagne.

Il parco Hubertus è un’oasi di 7.000 metri quadri, tra alberi da frutta altoatesini, con cinque piscine esterne, tra cui una di acqua salina, il padiglione relax, il focolare, la sauna a botte, quella panoramica e il bagno turco in grotta dolomitica. Si aprono poi altre saune, in totale nove, per eliminare le tossine e rafforzare il sistema immunitario, tra cui la sauna in baita, alle erbe o a infrarossi e una piscina sensoriale indoor, riscaldata a 30 gradi, nel centro vitale interno all’hotel.

Il benessere passa anche attraverso il gusto, in un viaggio alla scoperta dei piaceri culinari, lasciandosi viziare dalla sublime arte in cucina dello chef Antonio Triscari e le sue creazioni, con ingredienti di produttori locali, aromi mediterranei e un pizzico di internazionalità.

°°°

ph. Alex Filz; courtesy Alpin Panorama Hotel Hubertus.