Da Cannes ad Abu Dhabi, lo studio milanese firma il progetto del Ristorante Paradiso. Un omaggio ai sapori mediterranei, all’artigianalità italiana e al cinema.

Il fil rouge che accomuna i due ristoranti Paradiso di Cannes e di Abu Dhabi, il primo realizzato nel 2020 e il secondo terminato nel 2022, è il progetto di interior firmato dagli architetti Tiziano Vudafieri e Claudio Saverino che hanno saputo tradurre la filosofia creativa degli chef Pierre Gagnaire e Nicole Rubi – e la loro cucina ispirata alle specialità mediterranee, nizzarde e italiane – in un contesto accogliente, caldo e chic.

Ristorante Paradiso a Cannes.

Il ristorante Paradiso Nicole & Pierre si trova a Cannes, all’interno dell’esclusivo Hotel Barriere Le Majestic, situato proprio sul mare e davanti al famoso Palais des Festivals. La stessa atmosfera rilassata, nella sala interna come nella grande terrazza a tre livelli affacciata sulla piscina, la ritroviamo all’interno di Paradiso Abu Dhabi, meta gourmet inaugurata di recente.

Guidati dal talento e dalla creatività di due star della gastronomia francese come Pierre Gagnaire, tra gli chef più premiati al mondo dalla Michelin, e Nicole Rubi, fondatrice de La Petite Maison, un’istituzione a Nizza e ritrovo del jet set, gli interni di Vudafieri-Saverino Partners sono un omaggio al Mediterraneo, alla capacità artigianale dell’Italia e al cinema.

Ristorante Paradiso ad Abu Dhabi.

Nella cornice dell’Hotel Majestic, iconico palace della Costa Azzurra edificato nel 1926 in stile Belle Époque, gli chef del ristorante Paradiso incantano i loro ospiti reinventando i sapori locali in piatti che rispettano i prodotti di stagione e attingono ai grandi temi della cucina mediterranea. Proprio questa è stata la chiave di lettura di Tiziano Vudafieri e Claudio Saverino che hanno realizzato un concept che ha saputo combinare l’atmosfera mediterranea gioiosa con lo spirito della Costa Azzurra e il suo speciale legame con il cinema, vista anche la particolare posizione dell’Hotel, proprio di fronte alla scalinata del Palais des Festivals.

La location di Abu Dhabi.

Tra spazio, colori e superfici, i due ristoranti di Cannes e Abu Dhabi rispecchiano l’anima del Mediterraneo, raccontando la sua storia in termini di natura e tradizione. Gli interni sono luminosi e accoglienti, e sono caratterizzati da sfumature di verde tipico delle foglie d’ulivo e della salvia, per poi passare a note di giallo e di arancio degli agrumi. Texture e finiture naturali come la ceramica, il rattan per i pannelli e le sedute e la pietra di Modica per la pavimentazione, si mescolano a materiali più raffinati che vanno dal marmo all’ottone, dal velluto alla seta. La decorazione delle pareti con sfondo beige è arricchita da una carta da parati che riproduce una vecchia mappa del Mediterraneo sulla quale sono raffigurate le immagini di scene di film iconici girati proprio in quell’area.

Lampadari arancioni, realizzati con plastica riciclata, sono stati progettati e prodotti esclusivamente per i due ristoranti, mentre lampade da tavolo ricaricabili illuminano i tavoli più da vicino. Le sale sono ornate con ceramiche che raccontano la tradizione artigianale del Mediterraneo, in particolare quelle siciliane di Giacomo Alessi sono pezzi unici interamente realizzati e decorati a mano: dai cesti di frutta, simbolo della natura, della ricchezza e della vita alle pigne, augurio di salute, ospitalità e fortuna; dai vasi antropomorfi, espressione della ricchezza storica e delle tradizioni della Sicilia, da sempre crocevia di popoli e culture ai piatti, elogio del pluralismo di sapori e simbolo della tavola, luogo della convivialità familiare, della condivisione e della gioia. Le terrazze, arredate con sedie in rattan dotate di morbidi cuscini gialli e vasi di terracotta con sempreverdi, segnano una continuità tra interno ed esterno, sottolineata anche dalla pavimentazione in pietra.

ph. Paolo Valentini e courtesy Paradiso (Cannes e AbuDhabi).