Tra colline patrimonio dell’UNESCO, storie di vita contadina che si mescolano con quelle di Vittorio Emanuele II e della sua Bella Rosina, spettacolari wine resort che esaltano il turismo enogastronomico. Ecco alcune proposte ecosostenibili nel cuore del Barolo.

Creare una destination con un’attrattiva enogastonomica è il concept che ha guidato le aziende vinicole Fontanafredda e Casa E. di Mirafiore quando hanno creato Il Villaggio Narrante, nel cuore delle Langhe e del Barolo, in quel di Serralunga d’Alba in provincia di Cuneo.

C’è tutto in questa location che si sviluppa su 120 ettari di riserva bionaturale: storia, natura, tradizione, eccellenze enogastronomiche, con i grandi vini piemontesi, alta ristorazione e accoglienza declinate in due ristoranti, e tre hotel con un quarto in arrivo.

E se una delle preoccupazioni dei ristoratori e albergatori contemporanei è quella di trovare uno storytelling intorno a cui sviluppare un progetto, in questo caso lo storytelling è facile perché servito direttamente dalla location che affonda le sue radici in 165 anni di storia. E che storia.

Il Villaggio Narrante, infatti, era una delle residenze reali, acquistata nel 1858, da Vittorio Emanuele II primo Re d’Italia e donata in seguito alla Bella Rosina, Rosa Maria Chiara Teresa Aloisia Vercellana, amante di una vita e poi moglie morganatica, come pegno d’amore. Fu in seguito il loro figlio Emanuele Alberto che fondò l’azienda vitivinicola e diede vita al Villaggio realizzando cascine, cantine, stalle, una scuola, una chiesa, un tabaccaio, un panettiere e un circolo ricreativo, la Fratellanza Agricola Operaia, dove trascorreva le serate a leggere i libri alla comunità ancora analfabeta.

Camere e suite di Cascina Galarej.

Il vino ha sempre avuto un ruolo centrale, con le cantine storiche di Fontanafredda e di Casa E. di Mirafiore. Due eccellenti realtà che convivono all’interno dello stesso luogo: la prima, con oltre 165 anni di storia, è stata premiata nel 2017 come miglior cantina europea dell’anno da Wine Enthusiast ed è divenuta oggi un’icona del Barolo in tutto il mondo; la seconda, azienda agricola certificata biologica che vinifica esclusivamente vitigni autoctoni piemontesi. La visita alle cantine offre la possibilità di ripercorrere i passi della famiglia reale tra storia e curiosi aneddoti, ammirando la maestosità delle grandi botti di rovere e degustando i vini delle Langhe.

Accoglienza garantita all’interno degli storici edifici che oggi ospitano gli hotel del Villaggio. Quattro strutture, tre delle quali già aperte ai visitatori: Cascina Galarej, l’Hotel Le Case dei Conti Mirafiore e la Foresteria delle Vigne. Cascina Galarej è una cascina storica della tenuta che risale al 1867; oggi è stata trasformata in un hotel di charme, dove si fondono storicità, contemporaneità e natura. Sorge sul crinale della collina “Gallareto” da cui il nome. La struttura ospita dieci camere, una palestra e una spa con piscina riscaldata interna ed esterna, per offrire ai propri ospiti un soggiorno di completo benessere e relax.

La Villa Reale, dove risiedevano il re Vittorio Emanuele II e La Bella Rosina. All’interno, si trova Guidoristornate.

Le Case dei Conti Mirafiore si trova all’interno di un edificio degli anni Trenta originariamente adibito ad alloggio per i dipendenti e le loro famiglie che condividevano la vita del Villaggio. Oggi, Hotel Le Case dei Conti Mirafiore è un albergo affacciato sulle colline delle Langhe, con 14 camere accoglienti ed eleganti, differenziate in tre tipologie: standard, superior terrace e deluxe. La Foresteria delle Vigne, costruita tra il 1864 e il 1865 su un terreno denominato “il vivaio”, oggi accoglie gli ospiti con 11 camere arredate in stile classico e raffinato. A completamento del progetto, aprirà le porte anche la quarta struttura del Villaggio, Cascina La Rosa, circondata dal celebre vigneto cru “La Rosa” di Fontanafredda. Gli hotel del Villaggio Narrante sono certificati DCA ESG dall’Organismo di Certificazione internazionale Dream&Charme, che garantisce le caratteristiche sostenibili delle strutture ricettive.

Nella Villa Reale, nota anche come Palazzina di caccia in cui vivevano Re Vittorio e la Rosina, si trova l’elegante e raffinato Guidoristorante, storica stella Michelin del Piemonte, dove lo chef Ugo Alciati e il fratello Piero propongono un’esperienza culinaria di alto livello con piatti legati alla tradizione, alla memoria e alla stagionalità. I sapori della cucina locale si possono gustare all’Osteria DisGuido, in un ambiente vivace e informale, degustando le eccellenze di Fontanafredda e Casa E. di Mirafiore.