Tempo di lettura: 3 minuti.

Il Grand Hotel Evropa di Praga, splendido esempio di architettura liberty, riapre i battenti dopo un accurato restyling con la nuova denominazione Hotel W Prague.

L’albergo, uno dei punti di riferimento della città, è stato rinnovato ispirandosi alla ricchezza culturale di Praga e alle radici liberty dell’edificio. Il nuovo luxury hotel del marchio W Hotels, parte del portfolio Marriott Bonvoy, esprime ora l’ospitalità lifestyle giocosa, raffinata e non convenzionale del brand.

Minus One, nel seminterrato, comprende una varietà di spazi, ognuno con un’esperienza diversa.

L’hotel è nato dalla collaborazione fra gli architetti Benoy e lo studio di interior design AvroKO, fondato a New York con sedi anche a Bangkok, San Francisco, Londra e Miami, con il supporto dello studio Chapman Taylor.

Bisou Lounge, uno dei molti ambienti sociali dell’hotel.

La palette di colori utilizza i toni originali dell’edificio, tra cui cromie naturali, come giallo, beige, terracotta, grigio scuro e verde per le decorazioni in stucco. Oltre al meticoloso restauro della parte storica si è scelto di aggiungere un’ala contemporanea a forma ellittica di 9 piani, progettata dallo studio di architettura DAM.

Importante ispirazione progettuale è scaturita dal concetto magico dell’elisir, che simboleggia una miscela di tradizione e innovazione, realtà e fantasia. Poiché Praga viene spesso definita la Città d’oro, il tema ’magico’ è presente in tutto il progetto, dalla facciata agli spazi comuni fino al totem di W Hotels, che guida gli ospiti tra l’edificio storico e l’ala contemporanea.

W Prague nella centralissima piazza Venceslao fonde l’eredità della città a uno stile contemporaneo.

Il progetto dell’Hotel W Prague si compone di elementi stravaganti e di evasione invitando gli ospiti a un viaggio di scoperta e meraviglia. Il dialogo fra passato e presente inizia fin dalla reception, dove banchi in ottone sono illuminati da eleganti lampadari in stile liberty. La hall, con dettagli in stucco risalenti al 1905, risplende ora con una installazione di cristalli realizzata da Preciosa Lighting, che si anima con un effetto a cascata.

Uno degli spazi, totalmente contemporaneo, del Minus One.

W Lounge, il cuore sociale dell’hotel, nel corso della giornata si trasforma da tranquillo rifugio a vivace punto di ritrovo serale. Il bancone bar centrale, incorniciato da colonne scanalate, brilla come punto focale della sala, mentre gli arredi invitano gli ospiti a rilassarsi e socializzare.

Il locale W Lounge.

Lo spazio si estende su una terrazza interna, denominata W Lounge Garden, che offre una fuga segreta dal brusio della città. L’altro spazio all’aperto è la terrazza Above Rooftop, che regala una vista panoramica sullo skyline di Praga. Tra i bar, Bisou è ideale per incontrare gli amici e sorseggiare caffè, vini e champagne.

Il W Lounge Garden.

Minus One, nel seminterrato, comprende una varietà di spazi da scoprire, ognuno con un’esperienza diversa. Invita a immergersi nel suo ambiente colorato sorseggiando un cocktail del pluripremiato mixologist Jan Šebek. Nascosto in un angolo, un intimo speakeasy, avvolto in tende a tutta altezza, offre un rifugio appartato per chi cerca un drink in un luogo riservato. Infine, una sala adornata con scaffali laccati di verde bosco e con il delicato scintillio del soffitto dorato crea un’enclave per cene e degustazioni private.

Le 161 camere dell’hotel, tra cui 23 suite, si distinguono per i colori vivaci e le texture riflettenti, immergendo gli ospiti in un’atmosfera sofisticata. Situata all’ottavo piano, la E-WOW Suite, l’interpretazione moderna del brand della classica suite presidenziale, ricorda l’architettura del nuovo edificio e insieme cita le forme liberty. La WOW Bohemia Duplex nell’edificio storico è invece uno spazio scenografico a doppia altezza simile a un loft.

Il bistrot Le Petit Beefbar è uno dei locali che ha meglio conservato lo spirito liberty.

Disseminate in tutto l’hotel, le installazioni artistiche, curate dall’inglese Adam Ellis Studio e da artisti locali – tra cui il murale di Michal Škapa nel W Lounge Garden – sono state ideate e installate per migliorare ulteriormente l’esperienza degli ospiti e per rinnovare il legame con l’heritage culturale della città.

°°°

In apertura, l’elegante bistrot Le Petit Beefbar.