Un concept much is more per il ristorante indiano sull’isola di Gozo. Firmato DAAA Haus.

Nella piccola isola di Gozo, a Malta, lo studio internazionale DAAA Haus ha portato un po’ della cultura indiana, vissuta personalmente durante la pianificazione e l’apertura della loro sede DAAA Mumbai. Una ricerca che è stata fondamentale per apprendere alcuni elementi chiave del Paese e farli rivivere negli interior di Trishna, un recentissimo ristorante indiano che offre una vera experience e cibo tradizionale rivisitato in chiave moderna.

Fonte di ispirazione è stata anche Goa sulla costa sud occidentale dell’India, famosa per le sue spiagge bianche, le foresta, la natura selvaggia. Ed è in particolare questo aspetto della natura che lo studio DAAA Haus ha voluto interpretare e portare all’interno dei ristorante, scandito nei tre spazi principali da una pioggia di piante verdi, illuminate da lampade rivestite in vimini, e con richiami continui al mondo floreale.

La natura rimanda all’elemento divino, aspetto particolarmente importante della cultura indiana permeata da un profondo senso religioso. E ancora viene ripreso l’elemento floreale nella carta da parati che fa da sfondo a una libreria blu petrolio disegnata su misura e che accoglie oggetti tipici della tradizione indiana, in un continuo rimando con l’esterno.

Il progetto è di quelli massimalisti ma il concept much is more è controllato in ogni dettaglio e decoro. Bello l’accostamento di vecchie cementine color senape dell’area bar con il pavimento in cemento lisciato della zona ristorante e il contrasto con il bancone a rivestimento tridimensionale blu.

Molto forte il richiamo a elementi tradizionali del design indiano, come gli specchi e le piastrelle esagonali in rame che rivestono il fondo della sala. In equilibrio con l’abbondanza di informazioni visive, tavoli e sedie sono di linee semplici e materiali naturali, gli imbottiti a muro hanno forme morbide e colori tenui.

Nel complesso, il Trisha si presenta come un ambiente iper decorato, ricco di colori e forme che invitano a un’immersione nella realtà di un altro continente.

ph. Diana Iskander.