Rupee Bar by Heliotrope Architects a Seattle.
Ha recentemente vinto il James Beard Award 2020 per il Restaurant Design il Rupee Bar a Seattle. Progettato da Heliotrope Architects, è stato realizzato direttamente dai proprietari, Joe Sundberg, Rachel Johnson e Patrick Thalasinos. Il Rupee Bar è la loro seconda esperienza dopo il Manolin, tra i più apprezzati ristoranti della cittrà e sempre progettato da Heliotrope. Il Rupee Bar si ispira allo Sri Lanka e all’India ed è collocato all’interno di un edificio in mattoni faccia a vista nel quartiere Ballard. Lo spazio è accogliente e raccolto e ha i suoi punti di forza nel colore e nella matericità degli arredi. Il verde pavone delle pareti, in parte su boiserie con modanature in evidenza e in parte direttamente tinteggiato sull’intonaco, si alterna alle tonalità calde del legno delle panche che corrono lungo il perimetro e i tavolini e le sedie della stessa essenza in noce dell’Oregon. Il legno è stato impiegato anche per realizzare il lungo bancone a 9 posti e l’intelaiatura del bar oltre che le travi che spezzano l’altezza importante dello spazio e mimetizzano gli impianti a vista che corrono lungo i soffitti. Ispirato ai viaggi dei proprietari nell’Asia meridionale, il Rupee Bar propone un menu di piatti e cocktail indiani e dello Sri Lanka. L’ambiente interno è intimo, non supera i 70 metri quadri e ospita non più di una trentina di persone. Il gioco di colore è fondamentale per un’immersione totale nello spazio e per trasportare mentalmente il cliente lontano dai colori grigi cittadini, come anche le piastrelle indiane in argilla, sui toni dei blu e dei gialli, che rivestono parte delle pareti dietro al banco bar e si prolungano oltre fino alla vetrata. La luce è fortemente decorativa ed è giocata su due tipologie di elementi realizzati in legno, uno di forma conica, sopra il bancone, e l’altro più sferico sopra i tavolini. Entrambi ricordano le nasse da pesca dei pescatori e, insieme alle pastrelle, costituiscono un altro elemento di forte interesse visivo. Tutto l’ambiente, dai colori ai materiali, agli elementi di design, è stato concepito per creare un’esperienza immersiva in un’altra cultura, in un altro luogo, e accompagnare così la cucina etnica.
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