Pukkel a Huesca.

Fondato nel 2010 da Ana Milena Hernández Palacios e Christophe Penasse, Masquespacio in pochi anni ha conquistato tutti, con interni sempre sorprendenti: curatissimi, colorati, ricchi di dettagli da cui trarre ispirazione. Per Pukkel, ristorante di cibo salutare d’alta gamma a Huesca, piccola città vicino ai Pirenei, lo studio spagnolo ha scelto invece di abbassare i toni, scegliendo cromie e soluzioni più adulte e ovattate.

Il concept nasce dall’idea di integrare la natura nello spazio, lavorando solo con materiali naturali al 100%.

Ispirati alle montagne e al paesaggio aragonese, gli interni del locale regalano comunque un’esperienza sensoriale da ricordare, oltre il mero aspetto gastronomico.

Christophe Penasse, co-fondatore di Masquespacio, spiega che il progetto è nato dalla proposta di lavorare con materiali naturali al 100% e dall’idea di integrare la natura nello spazio.

Ana Hernández, direttore creativo di Masquespacio, racconta nel dettaglio la stretta connessione tra il progetto, il genius loci e l’offerta gastronomica del locale basata su uno stile di vita salutare: “Abbiamo studiato la provincia di Huesca e abbiamo scoperto la bellezza delle montagne e dei parchi nei suoi dintorni. Abbiamo sicuramente trovato il riferimento che stavamo cercando e che si adattava perfettamente al concetto di stile di vita sano di Pukkel”.

La bellezza delle montagne e dei parchi nei dintorni sono il riferimento che stavamo cercando.

Coerente con il concept di vita sana proposto dal marchio è la predilezione per i materiali naturali, per i colori della terra e per le forme organiche.

La tavolozza dei colori si compone di diverse tonalità di bianco, verde e marrone – insieme a qualche tocco dorato – che si amalgama alle superfici lavorate con stucco ruvido e alla terracotta utilizzata per il pavimento e per i banconi.

La linea curva guida l’intero progetto, definendo banconi e passaggi, nicchie e arredi, fino ai pattern che rivestono parte delle pareti. Forme imperfette e organiche disegnano un percorso sul pavimento come se si stesse camminando attraverso una foresta. Intorno al percorso sono stati ricreati ambienti circolari riparati, rivestiti di stucco, che permettono ai clienti di disconnettersi dalla routine quotidiana mentre gustano il cibo di Pukkel. Completano lo spazio le composizioni di verde con piante e fiori, che cambiano con le stagioni dell’anno.

Le linee morbide proseguono nel disegno dei bagni. Sempre sulle tonalità della natura e con intonaco materico alle pareti. Curioso il disegno non definito degli specchi, un tocco originale: la cifra stilistica del duo creativo. Elegantissimi i dettagli, come piccole sculture architettoniche.

ph. Masquespacio.