Un’esperienza immersiva nella natura e nelle tradizioni del luogo: dall’architettura alla filosofia culinaria.

Ha aperto il 20 luglio il Forestis, un eco hotel a 5 stelle ai piedi della Plose, a pochi chilometri da Bressanone. Tre torri in legno immerse nelle foreste dolomitiche sono state realizzate in prossimità dell’edificio storico, degli inizi del secolo scorso e trasformato in hotel nel 2009 dall’albergatore altoatesino Alois Hintereggen.

Oggi si apre un nuovo capitolo, con il figlio Stefan e la moglie Teresa. “Al Forestis abbiamo creato un rifugio privato in cui ritrovare benessere ed equilibrio interiore, creando un’esperienza personalizzata per i nostri ospiti e restare nei loro ricordi una volta tornati a casa”. Ma cosa cercano i viaggiatori di oggi? Un servizio attento e il legame con il luogo, le tradizioni e la gente del posto.

L’ampliamento è stato affidato allo studio di architettura di Bressanone Asaggio, che ha saputo valorizzare la posizione ritirata del luogo e il legame con la natura.

La Penthouse.

Le 62 suite, il ristorante con la cucina dai profumi del bosco e i 2000 metri quadrati di spa sono stati realizzati con prodotti naturali locali: pietra, legno, la trasparenza del vetro, tessuti prodotti da una tessitura trentina. Le pietre rimosse sono state utilizzate per gli esterni o macinate e la polvere utilizzata per realizzare le pavimentazioni e gli intonaci interni.

La reception.

Inevitabilmente qualche albero è stato abbattuto ma riutilizzato per le recinzioni, inoltre per ogni abbattimento sono stati piantati due nuovi alberi. Il sistema di riscaldamento utilizza solo fonti di energie rinnovabili, inoltre l’esposizione ha tenuto conto dell’ottimizzazione della luce naturale favorita da ampie finestre che consentono una vista ineguagliabile sulle Dolomiti.

Il rooftop.

Limitato all’essenziale è l’arredo in quanto sono i materiali naturali e l’atmosfera olistica a creare l’interior. La sala ristorante è realizzata a gradoni per garantire intimità a ogni tavolo ma anche per permettere una migliore visuale sull’esterno. Sulla torre centrale si trova il rooftop bar con un’area lounge aperta con camino al centro.

Il ristorante.

Ai piedi delle tre torri si sviluppa invece l’area spa e fitness su una superficie di 2000 metri quadrati, con piscina interna ed esterna, bagno turco, e varie tipologie di sauna da quella finlandese alla biosauna. I trattamenti proposti si ispirano all’ aria, all’acqua, al fuoco e alla proprietà dei legni della foresta e alle loro frequenze: il pino mugo, l’abete rosso, il larice e il pino cembro.

L’offerta delle camere è varia, con differente collocazione, nella struttura storica, perfettamente mantenuta con i soffitti a cassettoni o nelle nuove torri. Le penthause, spettacolari, sono camere di 55 metri, su due piani, con una zona lounge con camino al piano inferiore e camera con vista, le pareti sono completamente vetrate e terrazzo con piscina privata.

L’immersione nella natura è totale, dai materiali utilizzati, dal contatto visivo garantito anche negli interni, alla cucina e ai drink che profumano di erbe, bacche selvatiche e aghi di pino.

ph. per cortesia Forestis.