La nuova casa del viaggiatore. Spazi fluidi, dinamici, continui e senza confini. Un progetto firmato Marco Piva.

Vivere il presente, custodire il passato e progettare il futuro è il mood che ha guidato il progetto di recupero di Palazzo Bertarelli a Milano firmato Marco Piva. Il palazzo del 1915, una delle più belle espressioni del tardo Liberty a Milano e sede storica del Touring Club Italiano, è oggi il Radisson Collection Hotel Palazzo Touring Club Milan, un 5 stelle che vuole diventare un luogo di riferimento per un turismo evoluto in costante dialogo con la città, essere al servizio degli ospiti dell’albergo quanto dei cittadini per affermare e diffondere la cultura del viaggio in Italia e nel mondo.

L’ospite e il cittadino si ritrovano immersi in un’esperienza unica: un viaggio culturale tra passato, presente e futuro.

L’intervento architettonico e di interior design, appena concluso, ha trovato ispirazione nel concept del viaggio ed è stato articolato su tre principali aree d’intervento: recupero della facciata monumentale, rifunzionalizzazione degli spazi e un design molto curato nei dettagli, prevalentemente custom su disegno dello Studio Marco Piva.

Marco Piva. ph Davide Corona.

“Con il mio Studio ho un obiettivo lungimirante: vivere il presente custodendo il passato e progettando il futuro. È questa l’ottica che ha guidato il processo di valorizzazione dell’intero edificio di palazzo Bertarelli per accompagnare la sua anima elegante e sofisticata a viaggiare nel ventunesimo secolo.”

La maggior parte degli arredi sono custom e rievocano gli elementi legati al viaggio: il cerchio, presente in modo ricorrente in tutto l’albergo come per esempio nell’illuminazione decorativa, richiama l’idea del mappamondo, degli assi cartesiani e della ruota della bicicletta con il suo movimento dinamico. L’utilizzo della pelle per tutte le testate letto rimanda alla configurazione delle sedute nei vagoni dei treni, mentre inserti materici e dettagli di arredo riportano all’iconografia della valigia. Infine, il Touring Table un possente tavolo collocato nella libreria, su disegno di Marco Piva, con gambe imponenti per circa tre metri di lunghezza, concepito per essere uno spazio partecipato e luogo di condivisione.

La libreria.

Nella hall permane il rivestimento originale con le incisioni su pietra dei nomi dei soci fondatori del Club; arredi morbidi e confortevoli sono inseriti in un unico grande spazio lounge dedicato all’accoglienza, dove un bancone reception accoglie l’ospite.

La lobby reception.

Lo spazio che prima ospitava la storica libreria del TCI si trasforma nel Bistrot Bertarelli 1894 Milano, un ambiente multifunzionale adibito a lounge bar, sala colazione, bookshop e agenzia viaggi. L’utilizzo prevalente del legno scuro impreziosito da inserti in metallo, insieme a un’illuminazione radente, delinea l’ essenza di questo ambiente: una vera e propria boutique del libro.

Una sala Presidenziale, tre sale meeting e una sala conferenze supportano incontri di lavoro, convegni e corsi di aggiornamento del Touring Club stesso.

Al piano interrato si sviluppa l’area wellness caratterizzata da tonalità naturale e calde, con arredi in legno chiaro e dettagli in metallo scuro.

I corridoio che accompagnano alle camere sono caratterizzati da un susseguirsi di portali in metallo e da boiserie scure in legno che richiamano i vagoni dei treni.

Le camere, dai soffitti alti, terminano in un pavimento di parquet in rovere affumicato posato a spina di pesce che gioca in contrasto con l’interno dei bagni con cromie bianche e grigie. 

La Sala del Consiglio del Touring, collocata al piano primo e al centro dell’intero edificio, è stata trasformata in Presidential Suite, con balconata affacciata su Corso Italia e una zona notte e una giorno che può essere utilizzata anche per piccoli meeting privati.

Le junior suite si contraddistinguono invece per un ampio open space e la collocazione strategica con una splendida vista sulla città. Si trovano al quarto piano o al piano loft, una differente dall’altra, sono definite da una particolare texture a parete che corre perimetralmente su tutta la stanza.

ph. Andrea Martiradonna.