Con una previsione di circa 2,5 milioni di turisti indiani in Italia entro il 2030, +82% rispetto al 2023, il mercato indiano si presenta come un’opportunità imperdibile per il settore del turismo in Europa.

Il nuovo report di mercato di Thrends India. The new booming market rivela che l’India, attualmente la quinta economia globale e la nazione più popolosa del mondo, si sta rapidamente affermando come uno dei mercati più promettenti per il turismo in Europa. Grazie alla sua crescente classe media e alla forte propensione dei giovani a viaggiare, ma anche grazie all’evoluzione degli operatori aerei e a nuove facilitazioni sui visti, il numero di turisti indiani in Europa è destinato ad aumentare significativamente nei prossimi anni.

Con oltre 1,4 miliardi di abitanti l’India è il Paese più popoloso al mondo e, con un’età media di 28,6 anni, vanta una popolazione giovane e dinamica. Le statistiche mostrano che oltre il 40% degli indiani ha meno di 25 anni, e nel 2023 si è registrato un aumento salariale del 10%, il più alto dal 2020. Questi fattori contribuiscono a un’aspettativa di crescita continua del potere d’acquisto, rendendo i viaggi all’estero sempre più accessibili.

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L’India si attesta anche come la 5° economia mondiale, raggiungendo i 3.188 miliardi di euro nel 2023 e prevedendo di arrivare a 6.000 miliardi entro la fine del decennio. Il mercato del turismo outbound indiano ha già prodotto un giro d’affari di oltre 15 miliardi di dollari nel 2022, e si prevede un tasso annuo di crescita composto (CAGR) del 11,4% fino al 2032.

In questo contesto, l’Italia si prepara a ricevere un numero crescente di turisti indiani. Nel 2023, oltre 91.000 indiani hanno richiesto visti per visitare il nostro Paese, un numero destinato a crescere ulteriormente grazie all’apertura di un centro visti dedicato a Nuova Delhi, oltre al nuovo consolato italiano a Bangalore.

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I razionali di crescita del turismo indiano sono spinti anche dalla crescita dell’industria dell’aviazione indiana. Air India, con un ordine record di 470 nuovi velivoli (circa 70 miliardi di investimento), si propone di diventare uno dei principali vettori mondiali, facilitando ulteriormente i flussi turistici verso l’Europa.

Il mercato indiano è cresciuto a un CAGR del 14,8% tra 2013-2019, con un aumento della permanenza media dal 2,3 giorni del periodo 2013-2019 fino ai 2,8 giorni del 2023. Le destinazioni italiane più ambite includono Roma, Firenze, Venezia e la costiera amalfitana; con le top 5 regioni che assorbono l’85% di tutte le presenze indiane (Lazio, Lombardia, Campania, Toscana e Veneto).

Con una previsione di circa 2,5 milioni di turisti indiani in Italia entro il 2030, rappresentanti l’82% di aumento rispetto al 2023, il mercato del turismo indiano si presenta come un’opportunità imperdibile per il settore turistico europeo. La stima parte considerando come razionali il CAGR 2007-2023 in Italia (9%), la crescita nell’ultimo decennio (+126% 2013-2023) ma anche i razionali macro-economici come la crescita delle partenze internazionali (+12% partenze outbound primo semestre 2024 vs 2019) e il fatto che sia il Paese con il maggiore CAGR della spesa per viaggi outbound (ultima stima: 2019).

Grazie alla collaborazione con Lybra Tech le ricerche di pernottamento online degli indiani indicano +24% nel volume di ricerche tra 2024 e 2023. In particolare, i dati evidenziano una booking window di circa 3 mesi, gli hotel sono la prima soluzione ricercata e si tratta in primo luogo di coppie.

L’India si conferma quindi un mercato cruciale per il futuro del turismo europeo, e l’industria è chiamata a rispondere a queste nuove opportunità con strategie innovative e mirate.

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In apertura, ph. Albin Biju – pexels.
Il report è acquistabile a questo link.

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THRENDS è una società di consulenza specializzata in analisi e strategie nel settore Tourism & Hospitality che si caratterizza per la padronanza di dati settoriali. Le tre business line della società sono: financial planning, data, market research.