Rendere accessibile un campeggio per turisti ipovedenti? Si può fare. In provincia di Ferrara, il primo camping per disabili visivi.

Ma quante sono le persone con disabilità visiva in Italia? Si stima da 1,8 a 2 milioni di persone, di cui 85% ipovedenti e 15% completamente cieche, circa 360mila. E quante sono le strutture ricettive alberghiere attrezzate per ospitarle? Dai dati ISTAT si contano 33mila strutture alberghiere in Italia ma non ci sono dati affidabili in merito alla loro accessibilità per persone cieche o ipovedenti.

Village for all, V4A®️, società specializzata in turismo accessibile e l’Associazione La Girobussola Aps, nata per promuovere l’accessibilità turistica e culturale di ipo e non vedenti, hanno unito le proprie competenze per offrire una soluzione innovativa che permetta anche alle persone cieche e ipovedenti di essere ospiti nelle strutture ricettive.

Nasce così il Welcome kit per l’ospitalità accessibile, un progetto che si concretizza in un cofanetto, consegnato all’ospite con problemi visivi all’inizio della vacanza, e che lo rende autonomo nel corso della stessa.

Il Welcome Kit comprende materiali informativi, tutti in braille, in diversi formati, con indicazioni utili alla mobilità e alla comprensione dei servizi presenti nella struttura riguardanti l’unità abitativa, il quartiere/area in cui è collocata l’unità abitativa, la directory della struttura ricettiva. Il tutto supportato dalla distribuzione di mappe tattili, menu di ristoranti vari con testo in braille e a caratteri ingranditi. Tutte le mappe sono dotate di apposita guida per una esplorazione autonoma via QRCode o NFC per la lettura digitale del menu.

Il progetto è stato applicato per la prima volta all’Holiday Village Florenz di Lido degli Scacchi a Comacchio, affiliato dal 2005 al Network V4A®️ e quindi già molto sensibile alle tematiche legate alla disabilità.

 “Il progetto inclusivo per persone non vedenti è la logica evoluzione del percorso avviato nel 2005, quando la nostra azienda, con la consulenza di Village for All, ha reso il villaggio accessibile a persone con mobilità ridotta. Attualmente non esiste un’offerta strutturata di aziende ricettive attrezzate per questo target di clienti e l’iniziativa del Florenz ricopre il ruolo di novità assoluta nel panorama nazionale.
Il fatturato aziendale con clienti con mobilità ridotta si è assestato al 12 %, con questo nuovo progetto prevediamo di raggiungere il 15 % nei prossimi 3 anni”, afferma Gianfranco Vitali – Proprietario Holiday Village Florenz.

“Villaggi turistici, spiagge e campeggi sono tra i luoghi più difficilmente accessibili per disabili in generale e per disabili visivi in particolare. Ma ogni difficoltà è anche una sfida”, sostiene Marta Giacomoni – Presidente La Girobussola Aps.L’obiettivo, secondo Roberto Vitali, presidente di Village for all [nessun grado di parentela con il proprietario del Florenz ma solo un curioso caso di omonimia],  è quello di superare lo stereotipo dell’accessibilità per disabili per entrare nel concetto più ampio di ospitalità accessibile.