Natura dentro e fuori nel progetto di restyling firmato Alessia Galimberti.

Nel cuore della Val di Sole, a Mezzana (Trento), Alessia Galimberti ha rinnovato il Ravelli Hotel, struttura ricettiva 4 stelle gestita da Alfredo, Cinzia e Alessio Ravelli, seconda e terza generazione di imprenditori alberghieri.

Il nuovo concept architettonico e di interior degli spazi comuni ha come tema fondante la natura. La struttura ora si integra completamente con il paesaggio grazie a materiali innovativi ed ecosostenibili e a un’armonica scelta cromatica. Per la progettista “la migliore palette di colori è quella composta dai colori della natura, il grigio della pietra delle montagne e il marrone dei tronchi degli alberi”.

Il progetto architettonico ha rimodellato le facciate esterne per comporre un edificio in sinergia con la natura che lo circonda. Il restyling di facciata ha previsto quindi nuove vetrate, rese più ampie e panoramiche, e il rivestimento in legno di larice, oltre alla tinteggiatura grigio antracite che veste i primi due livelli dell’hotel.

Lasciandosi alle spalle la magia dell’esterno, l’ingresso si presenta con una pavimentazione in grès porcellanato in grande formato di colore nero, che mette in primo piano i rivestimenti di abete invecchiato ossidato delle boiserie dove sono nascosti gli armadi back reception.

Le pareti sono decorate da rivestimenti murali simili a tessuti, con texture che riprendono il tema della natura attraverso un ramage ornamentale dai colori tenui.

Inserito in una teca di vetro, il desk in legno di cedro – simbolo di immortalità e grandezza d’animo – è un tronco sezionato con all’interno luci led che lo illuminano. L’essenza di cedro accoglie l’ospite con la sua profumazione naturale dolce, pacata e corroborante.

Nella hall sono inoltre distribuiti complementi d’arredo come una sella in pelle, un pouf in cedro a tappo e uno a botte, una grande panca a forma di molletta in legno massello di cedro, lavorato da un blocco unico: piccoli frammenti di design divertente e divertito che giocano con il tipico fuori scala dell’arte pop.

La zona bar e lounge è stata realizzata a partire da una moodboard composta dai colori della natura e da texture tessili che riproducono le cortecce degli alberi.

Il legno ossidato dai colori grigi e marroni riveste le pareti di tutto il piano terra intervallandosi con carte da parati, muschio stabilizzato e pareti in vetro trasparente con pattern che richiamano tronchi e rami.

Infine, sono stati progettati gli ambienti ludici: la play room e la cigar room, quest’ultima voluta da Alessio Ravelli, che ha scelto personalmente i complementi d’arredo che evocano il design anni Venti.

Quello concepito da Alessia Galimberti è un interior design instagrammabile nato da una combinazione di icone del design e arredi studiati su misura per l’hotel, come i coffee table in legno rivestiti in alluminio e poi lavorati in superficie ‘stropicciandola a mano’ per un profilo increspato.