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La fiera di Francoforte affronta l’incertezza del mercato definendo le nuove frontiere del settore, con focus sul motto ‘Craft is a verb’ e l’integrazione di high-tech e manualità.

Heimtextil 2026, la fiera leader per i tessuti per la casa, il contract e il design tessile, si terrà a Francoforte sul Meno dal 13 al 16 gennaio 2026. Sotto il motto ‘Lead the Change’, la manifestazione mira a convertire le sfide in opportunità. Attesi oltre 3.100 espositori provenienti da 65 Paesi, che offriranno una panoramica completa del mercato e delle soluzioni tessili.

Heimtextil 2025.

“Craft is a verb”: il tema guida tra digitale e manuale.

Il cuore dell’ispirazione per l’edizione 2026 è rappresentato dagli Heimtextil Trends 26/27, curati in collaborazione con la piattaforma di design Alcova Milano. Il tema guida, ‘Craft is a verb’, si svolge nel campo di tensione tra la precisione e l’efficienza dell’intelligenza artificiale (AI) e il crescente desiderio di artigianato, intuizione e irregolarità. L’approccio suggerisce che l’alta tecnologia e l’artigianato non sono aspetti contraddittori, ma che insieme aprono nuove prospettive creative. Alcova, fondata da Valentina Ciuffi e Joseph Grima, è nota per il suo approccio non convenzionale, focalizzandosi su progetti che anticipano le tendenze e che rivitalizzano luoghi storici per promuovere il dialogo sulla cultura del design moderno.

L’estetica ibrida: dalla fusione di AI e tradizione artigianale.

Gli Heimtextil Trends illustrano come l’AI e l’artigianato si incontrino su un piano di parità, dando vita a opere ibride che fondono codici e tradizione. In questo contesto, l’AI fornisce il design, che viene poi completato dalla manodopera umana. Esempi di questa fusione, parte del trend Visible co-work, includono il lino ricamato digitalmente, i patchwork lavorati a maglia in 3D e i motivi generativi su tessuti classici. Vengono esplorate anche tecniche come il Re: media, che include motivi ispirati a glitch, sfumature pixelate e disegni a mano modificati digitalmente, visualizzando il dialogo tra media analogici e digitali. Allo stesso tempo, si enfatizza l’Irregolarità Artigianale (Crafted irregularity), con tessuti che mostrano intenzionalmente noduli, tinture irregolari e cuciture visibili, ponendosi come un contrappunto consapevole alla perfezione fornita dall’AI. Anche la natura funge da modello e fonte di ispirazione (Sensing nature), con strumenti digitali che decodificano le sue forme e strutture per trasformarle in motivi tessili, come la superficie ruvida dell’oceano convertita in griglia tessile.

Palette cromatica: dalla terra all’irritazione digitale.

La palette cromatica per i Trends 26/27 spazia da tonalità terrene e stabili – come sabbia, argilla, fuliggine, oliva e corteccia d’albero – che trasmettono stabilità e connessione. Questi toni naturali sono deliberatamente interrotti da elementi di ‘irritazione digitale’ e accenti sintetici e affilati, tra cui il verde acido, il lilla digitale e il blu schermo brillante. Queste interruzioni creano tensione e trasformano la combinazione di colori in una dichiarazione vibrante. Un altro elemento in primo piano è il ritorno dei dettagli decorativi (A playful touch), quali rouches e nappe, che tornano in auge non per funzionalità ma per la gioia intrinseca del design, fungendo da interruzioni deliberate nel minimalismo.

Nuove aree tematiche e l’installazione di Patricia Urquiola.

L’edizione 2026 vedrà anche nuove implementazioni strutturali e collaborazioni di alto profilo. L’architetto e designer Patricia Urquiola presenterà l’installazione immersiva ‘among-all’ nel Padiglione 3.0. Questa installazione mira a creare un’esperienza tessile per tutti i sensi, combinando estetica, comfort, funzionalità e sostenibilità, e dimostrando come il design guidato dall’AI possa rispondere alle esigenze umane individuali e favorire concetti spaziali innovativi per la vendita al dettaglio e l’ospitalità.

Heimtextil amplierà l’offerta relativa al settore delle pavimentazioni, estendendo i Carpets & Rugs su quattro livelli e introducendo la nuova categoria Flooring & Equipment per coperture non tessili.

La fiera rafforza anche il segmento Smart Bedding con la nuova area Sleep & Meet nel Padiglione 4.0, creata in collaborazione con l’Associazione Tedesca dell’Industria dei Materassi (Fachverband Matratzen-Industrie e.V.).