
L’Ospitalità nell’era elettrica.
Le stazioni di ricarica come opportunità per il settore alberghiero. La guida Powy per l’albergatore.
Il settore dell’ospitalità si trova oggi di fronte a una delle trasformazioni più significative degli ultimi anni: l’avanzata della mobilità elettrica. Questo cambiamento non è solo un trend, ma una realtà concreta che impatta direttamente sul profilo e sulle aspettative dei viaggiatori.
La crescita della mobilità elettrica.
Il parco circolante elettrico in Italia è in forte crescita. Secondo l’ultimo report di Motus-E del 31 marzo 2025, sono quasi 300.000 le auto elettriche in circolazione nel Paese. Il primo trimestre del 2025 ha registrato oltre 23 mila nuove immatricolazioni, segnando un incremento del 75,4% rispetto allo stesso periodo del 2024. Questo dinamismo si riflette anche a livello europeo: a febbraio 2025, la quota di mercato delle auto elettriche ha raggiunto il 17,9% in Francia, il 17,7% in Germania, il 6,8% in Spagna e addirittura il 25,3% nel Regno Unito.
Parallelamente, la rete italiana di infrastrutture di ricarica a uso pubblico si sta espandendo rapidamente, superando le 64 mila unità alla fine del 2024, con un aumento del 27%.


L’incremento esponenziale delle auto elettriche in circolazione, sia in Italia che in Europa, testimonia un cambiamento profondo nelle abitudini e nelle preferenze dei consumatori. Questa tendenza è alimentata da una crescente consapevolezza ambientale, da incentivi governativi e da un’offerta di veicoli elettrici sempre più ampia e performante.
Le previsioni indicano una crescita di questo mercato, rendendo cruciale per il settore alberghiero intercettare questa fascia di clientela in rapida espansione.
Il turismo elettrico: un segmento in ascesa.
Questo scenario è amplificato dall’aumento dei flussi turistici verso l’Italia, in particolare da parte di quei paesi europei in cui l’adozione della mobilità elettrica è già molto avanzata. Nel 2024, il 54% dei pernottamenti nelle strutture ricettive italiane è stato generato da visitatori stranieri, con un incremento significativo da 234 milioni nel 2023 a 250 milioni nel 2024. Grandi eventi internazionali come il Giubileo a Roma e le Olimpiadi e Paralimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026 sono destinati ad aumentare ulteriormente questi flussi. Questi viaggiatori, spesso caratterizzati da una sensibilità ambientale elevata e da un potere d’acquisto interessante, cercano strutture ricettive che soddisfino le loro esigenze di mobilità sostenibile. La presenza di infrastrutture di ricarica diventa, quindi, un fattore determinante nella scelta dell’alloggio, posizionando gli hotel dotati di questo servizio in una posizione di vantaggio competitivo.
Un atto di responsabilità ma anche una strategia di marketing.
In questo contesto, dotarsi di stazioni di ricarica per veicoli elettrici non è più un semplice servizio aggiuntivo, ma si configura come un vero e proprio asset strategico. La capillarità e l’efficienza delle stazioni di ricarica, insieme all’ampliamento dei servizi, diventeranno fondamentali per adeguarsi alle richieste dei turisti.

Offrire stazioni di ricarica non è solo un servizio pratico per gli ospiti, ma anche un potente segnale dell’impegno della struttura verso la sostenibilità ambientale. In un’epoca in cui la consapevolezza ecologica influenza sempre più le decisioni di viaggio, un hotel “elettrico-friendly” rafforza la propria immagine, attraendo clienti sensibili a questi temi e migliorando la propria reputazione. Questo può tradursi in una maggiore fidelizzazione della clientela e in un passaparola positivo.
Sebbene l’installazione di stazioni di ricarica rappresenti un investimento iniziale, i benefici a lungo termine sono molteplici. Oltre ad attrarre una clientela in crescita e con una buona capacità di spesa, le colonnine possono generare entrate aggiuntive attraverso tariffe di ricarica. Inoltre, la partnership con operatori specializzati semplifica notevolmente la gestione e la manutenzione delle infrastrutture, permettendo agli albergatori di concentrarsi sul proprio core business.
Infrastrutture smart per un’accoglienza al passo con i tempi. L’esempio Powi.
Il white paper di Powy – principale operatore indipendente italiano di infrastrutture di ricarica pubblica per veicoli elettrici – intitolato “Ricarica per veicoli elettrici nell’hospitality: un vantaggio competitivo da cogliere oggi“, analizza a fondo questa tematica. Il documento fotografa lo stato del mercato e propone una guida pratica per gli albergatori che desiderano intercettare questa nuova domanda, migliorando l’esperienza dei propri ospiti e differenziandosi dalla concorrenza.
Dal report emergono alcuni studi circa le esperienze dei viaggiatori più attenti: secondo una ricerca di Booking.com, il 57% dei viaggiatori preferisce soggiornare in strutture certificate green, mentre l’indagine di Virta-Kantar mostra come per il 95% degli utenti la presenza di colonnine di ricarica incida direttamente nella scelta dell’hotel.
Affacciarsi su questo mercato in evoluzione non deve essere necessariamente complesso. Occorrono partner strategici che possano supportare gli operatori. Società come Powy – autrice del white paper e operatore con oltre 2100 punti di ricarica (tra installati e in sviluppo) alimentati esclusivamente da energia 100% rinnovabile – offrono soluzioni all’avanguardia, integrate e affidabili. Questo permette alle strutture ricettive di dotarsi delle infrastrutture necessarie senza doversi occupare direttamente della gestione operativa. Un approccio che facilita anche le realtà più piccole nell’entrare nel mercato della mobilità elettrica in modo semplice e sostenibile, beneficiando dell’esperienza e del supporto di un partner esperto.
Una scelta strategica.
Gli eventi futuri, come il Giubileo e le Olimpiadi invernali, catalizzeranno un afflusso massiccio di turisti internazionali, molti dei quali si muoveranno con veicoli elettrici. Essere pronti ad accoglierli con infrastrutture adeguate non è solo una questione di servizio, ma una necessità per rimanere competitivi in un mercato in continua evoluzione.
L’integrazione delle stazioni di ricarica per veicoli elettrici nel settore alberghiero rappresenta una scelta lungimirante che va oltre il semplice adeguamento a una nuova tecnologia. È un investimento strategico che porta con sé vantaggi in termini di attrattività della clientela, immagine del brand, potenziale di guadagno e, soprattutto, un contributo concreto a un futuro più sostenibile. Gli albergatori che sapranno cogliere questa opportunità si troveranno in una posizione privilegiata per prosperare nell’era della mobilità elettrica.
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