In vista delle Olimpiadi Invernali 2026, previsti 300mila euro a fondo perduto per chi apre o ristruttura un hotel nella Provincia Autonoma di Trento. Presentato il Terzo Bando Qualità.

Il Terzo Bando Qualità in Trentino prevede investimenti per le Olimpiadi Invernali 2026 per potenziare l’offerta ricettiva, commerciale e di servizi, consolidando così il posizionamento del territorio in vista della manifestazione. Le agevolazioni, pensate per promuovere lo sviluppo economico locale, sono destinate a un ampio spettro di imprese che operano nel settore turistico e nei servizi connessi. Tra i beneficiari figurano strutture alberghiere ed extralberghiere come bed and breakfast, case vacanze e rifugi escursionistici, oltre alle attività commerciali e di servizio, inclusi ristoranti, agenzie di viaggio, noleggi di attrezzature sportive e showroom destinati alla promozione di prodotti locali.

Monastero Arx Vivendi ad Arco (Trento), progetto di NOA, ph. Alex Filz.

Gli interventi finanziabili comprendono la realizzazione di nuove unità operative, la ristrutturazione o l’ampliamento di strutture esistenti e l’acquisto di impianti e attrezzature specifiche. È prevista una copertura pari al 30% delle spese ammissibili, con un investimento minimo di 50.000 euro per le strutture ricettive e di 25.000 euro per le attività commerciali e di servizio. Il contributo massimo finanziabile è fissato a un milione di euro.

La finestra per la presentazione delle domande si aprirà il 4 marzo 2025 e resterà attiva fino al 30 maggio 2025. Tuttavia, gli interventi ammessi dovranno essere avviati successivamente alla presentazione della domanda o, in ogni caso, non prima del 1° settembre 2024.

Hotel Ravelli a Mezzana (Trento), progetto di Alessia Galimberti.

Il bando rappresenta una leva importante per preparare il territorio a cogliere le opportunità generate da un evento di richiamo internazionale come i Giochi Invernali. Al tempo stesso, offre alle imprese locali la possibilità di migliorare la propria offerta, puntando su qualità, innovazione e sostenibilità. Un’opportunità da non perdere per chi intende posizionarsi con competitività nel panorama turistico in vista del 2026.

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