In un momento storico senza precedenti, l’Italia si trova di fronte a un’opportunità unica per rilanciare e rinnovare il settore turistico grazie ai numerosi contributi a fondo perduto disponibili.

Gli incentivi rappresentano una leva fondamentale per gli investimenti nelle strutture ricettive, permettendo al settore di affrontare le nuove sfide della transizione digitale ed ecologica per poter affrontare un mercato sempre più internazionale e competitivo. Il turismo è da sempre uno dei pilastri dell’economia italiana, contribuendo in maniera significativa al PIL nazionale. Nel 2023, il turismo ha generato un valore aggiunto pari al 18% del PIL, con una spesa turistica record di 155 miliardi di euro. Questa spesa ha avuto un effetto moltiplicatore di 2,5 generando un valore aggiunto complessivo di 250 miliardi. La spesa turistica sostiene 50 posti di lavoro ogni milione di euro spesi.

Questo settore strategico sostiene l’economia e crea anche posti di lavoro favorendo inoltre lo sviluppo di altre industrie correlate, come la ristorazione, i trasporti e il commercio.

La leva della finanza pubblica per sostenere gli investimenti.

Tante sono le misure che il ministero del Turismo e le Regioni, attraverso i fondi PNRR, FESR e altri, stanno introducendo per sostenere gli investimenti e favorire la riqualificazione delle strutture o la nascita di nuove realtà. È importante conoscerle per farsi trovare pronti e sfruttarle.
Proprio per diffondere la conoscenza delle tante misure disponibili, abbiamo deciso di raccoglierle in un unico documento. La nostra guida si propone di offrire una panoramica chiara e dettagliata delle diverse tipologie di incentivi disponibili, suddivisi in tre principali categorie.

Incentivi fiscali.

Misure che permettono di ottenere agevolazioni fiscali per interventi di risparmio energetico, miglioramento sismico, eliminazione delle barriere architettoniche e molto altro. Questi incentivi sono validi su tutto il territorio nazionale e rappresentano un’opportunità significativa per ridurre i costi e migliorare l’efficienza delle strutture ricettive.

Contributi a carattere nazionale.

Fondi rotativi, contributi a fondo perduto e garanzie nazionali che supportano grandi progetti di sviluppo, innovazione e sostenibilità nel settore turistico. Questi strumenti finanziari sono pensati per incentivare investimenti di grande portata, capaci di trasformare e modernizzare l’offerta turistica italiana.

Contributi a carattere regionale.

Ogni regione italiana offre specifici contributi e agevolazioni per sostenere le imprese locali. Questi contributi sono spesso mirati a rispondere alle esigenze particolari del territorio, promuovendo lo sviluppo di un turismo sostenibile e di qualità.

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Phorma Mentis vanta una lunga esperienza nel supportare le imprese turistiche a ottenere contributi e finanziamenti per migliorare e innovare la propria offerta. La nostra competenza ci ha permesso di diventare un punto di riferimento nel settore della finanza agevolata, aiutando numerose aziende turistiche a realizzare i propri progetti con successo. Con oltre 100 clienti attivi in questo settore, l’azienda ha dimostrato competenza nel supportare le imprese turistiche a ottenere finanziamenti e contributi essenziali per loro crescita. Negli ultimi tre anni, Phorma Mentis ha presentato domande di contributo per un totale di oltre 100 milioni di euro di investimenti nel settore, con un tasso di successo del 98%. Questo risultato straordinario è frutto di una metodologia rigorosa e di una profonda conoscenza delle normative e delle opportunità di disponibili, che permettono ai clienti di navigare con sicurezza nel complesso panorama della finanza agevolata.

Vuoi sapere quali sono le misure?