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Small Luxury Hotels of the World rilancia il senso più autentico del viaggio con la Considerate Collection: una rete globale di boutique hotel che unisce eleganza, responsabilità e un profondo legame con l’ambiente. In Italia abbiamo selezionato tre luoghi dove sostenibilità e ospitalità diventano un modo di vivere.

In oltre 90 Paesi del mondo, 650 hotel indipendenti – di dimensioni contenute, con una media di 50 camere ciascuno – accolgono i viaggiatori offrendo un’ospitalità di lusso autentica e sostenibile. Sono gli Small Luxury Hotels of the World: sorgono in edifici storici, sapientemente restaurati o riadattati per preservarne il patrimonio, senza ricorrere a nuovi grandi interventi edilizi.

Da questa visione, nel 2021 è nata la Considerate Collection di Small Luxury Hotels, presentata da Daniel Luddington VP of Development: un progetto ispirato dal desiderio di promuovere un modo di viaggiare più ecologico invitando le persone a scoprire il mondo con sensibilità e responsabilità. Questa filosofia ha riunito menti lungimiranti che, con dedizione, proteggono persone, culture e ambienti. Insieme, questi hotel rappresentano un movimento globale in continua espansione che preserva la bellezza del pianeta e incentiva la cura di chi lo abita – diventando modelli da imitare per un futuro più attento e sostenibile.

Le dimore agricole risalenti al 1622 della Lupaia in Toscana.

Cosa significa essere ‘Considerate’?

Essere parte della Considerate Collection di Small Luxury Hotels vuol dire essere un hotel con un’anima ed essere selezionato in base a standard rigorosi, in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite e secondo i criteri del Global Sustainable Tourism Council (GSTC), leader mondiale nella definizione dei parametri per un turismo sostenibile, di cui Small Luxury Hotels è parte. Ogni struttura è quindi certificata o valutata secondo principi riconosciuti a livello internazionale e verificata indipendentemente anche mediante gli standard di qualità di SLH grazie a un comitato interno consultivo per la sostenibilità.

Le aree di interesse e di intervento, che rendono la Considerate Collection unica nel suo genere, sono la cultura – preservare e celebrare nel tempo le tradizioni, l’arte e il patrimonio locale, in una parola l’identità dei luoghi; l’economia – ovvero sostenere le comunità creando valore attraverso filiere produttive locali e occupazione ma anche impegno nell’elevare lo standard di vita locale attraverso iniziative di impatto sociale, programmi educativi, sanitari e formativi (tra cui partnership con enti di beneficenza); l’ambiente: salvaguardare e rigenerare la natura, dal risparmio energetico all’uso di risorse rinnovabili, dal riutilizzo dei rifiuti alla tutela della biodiversità attraverso interventi concreti e tangibili sul territorio.

La piscina di Susafa, antica masseria trasformata in un country resort di charme.

Un’unica visione nella molteplicità delle sedi proposte. Un’unica membership vantaggiosa per chi ne fa parte, che valorizza in egual misura la diversità delle esperienze offerte: dagli hotel dal design all’avanguardia alle dimore del XVII secolo, dai rifugi nel cuore della città alle isole private più remote. Gli esempi potrebbero essere infiniti, ma oggi vi presentiamo tre luoghi che ci hanno letteralmente rubato il cuore. Tutti made in Italy.

La Lupaia.

La Lupaia è un sogno divenuto realtà di Heidi e Christopher Müller, che si sono lasciati alle spalle il mondo dell’azienda per realizzare quello che hanno sempre desiderato: un piccolo hotel di lusso in una terra piena di storia su una collina non lontano da Montepulciano. All’origine un luogo incolto abitato dai lupi e poi un villaggio di contadini composto da case in pietra, che oggi ospitano 12 camere e suite di grande pregio, ridisegnate dall’architetto e designer spagnola Patricia Urquiola con l’uso di legno naturale, pietra, marmi, ferro battuto e tessuti artigianali toscani.

L’ospitalità sostenibile nasce dal dialogo con il territorio: dall’olio dei 1500 ulivi al miele delle arnie locali, dalle ceramiche plastic-free agli ingredienti dell’orto biologico, ogni elemento valorizza artigiani e produttori del territorio. Si creano esperienze autentiche – dal foraging alle cooking class – che connettono gli ospiti con la Toscana più vera. Qui il lusso significa ritrovare autenticità, rallentare i ritmi e sentirsi parte di questo luogo, unendo il comfort di un relais insignito della Chiave Michelin al calore di una casa privata.

I Borghi dell’Eremo.

Nel cuore dell’Umbria sorge un altro tesoro: I Borghi dell’Eremo, una tenuta di 500 ettari a Piegaro in provincia di Perugia. “Ripartiamo dalla nostra terra”, questo il sogno della famiglia Galletti, più precisamente di Paolo Galletti, Ceo di I Borghi dell’Eremo, ovvero lasciare un’eredità di valore ricostituita attraverso una sapiente ed ecosostenibile opera di ristrutturazione, sia della parte agricola e forestale sia dell’antica abbazia benedettina di San Giovanni dell’Eremo del XII nei pressi di Monte Arale, seguita dai lavori di restauro del borgo di Crocicchia.

I Borghi dell’Eremo all’interno di una tenuta di 500 ettari a Piegaro (Perugia).

La tenuta oggi mette a disposizione dei suoi ospiti 15 suite, il ristorante Essenza e la Spa Eterea. Fin dalla sua apertura, nel 2022, l’intento è stato quello di far vivere agli ospiti una filosofia di ospitalità autentica, familiare, oltre che completamente ecosostenibile. Questa differente visione di accoglienza e l’agricoltura biologica green intrapresa ha portato la struttura a ricevere le 2 chiavi Michelin 2024 e 2025 la certificazione GSTC e PEFC per la gestione forestale sostenibile.

Susafa.

Concludiamo il nostro percorso nell’estremo sud, sulle colline della campagna siciliana non lontano da Palermo, dove sorge Susafa, un antico casale in pietra del XVIII secolo, trasformato in un incantevole rifugio di campagna.  

Junior Suite con patio di Susafa.

Ma anche un progetto di sostenibilità ambientale portato avanti da cinque generazioni grazie alla dedizione della famiglia Saeli-Rizzuto, proprietari e imprenditori agricoli. Susafa è considerato oggi un centro di eccellenza, dove gli ospiti possono assaporare usi, tradizioni e sapori autentici. La masseria è stata restaurata con cura e arredata con gusto, dotata di tutti i comfort di un hotel raffinato, pur mantenendo intatto il fascino originario e i segni indelebili della sua storia.

Soggiornare a Susafa significa vivere un’esperienza che unisce natura, cultura, tradizione e benessere, accompagnata da una cucina genuina profondamente radicata nel territorio. È proprio questa armoniosa fusione tra autenticità rurale e accoglienza elegante a distinguere Susafa e a renderlo un luogo in cui il tempo sembra rallentare.

Un’ospitalità di lusso eticamente consapevole ha potenzialità straordinarie: sa valorizzare i territori e proporre esperienze che ne rivelano l’anima più autentica. La collezione Considerate, sempre più ampia e internazionale, è una eccellente testimonianza.

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In apertura, aperitivo nei campi della tenuta di Susafa, tra le alture delle Madonie in Sicilia.