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Per dare voce ai protagonisti di un settore in piena evoluzione, nascono i premi che riconoscono chi ha saputo trasformare la vacanza in natura in un’esperienza straordinaria, puntando su qualità dei servizi, innovazione e autenticità delle relazioni umane.

Con oltre 70 milioni di presenze registrate lo scorso anno, il turismo open air si consacra come uno dei comparti più dinamici e strategici dell’ospitalità italiana. Questa formula di vacanza, che unisce il desiderio di contatto con la natura alla ricerca di comfort e servizi di alta qualità, non rappresenta più una nicchia, ma una scelta consolidata per milioni di viaggiatori. La crescita costante è trainata dall’evoluzione dell’offerta, che oggi spazia dai moderni villaggi turistici al fenomeno del glamping, e da una rinnovata domanda di esperienze sostenibili e autentiche.

È in questo contesto che nascono i Best Camping Village Awards 2026, il nuovo riconoscimento ideato da Teamwork in collaborazione con Hospitality – Il Salone dell’Accoglienza.

“Con i Best Camping Village Awards vogliamo dare voce e visibilità a quelle realtà che hanno saputo trasformare il campeggio in un’esperienza straordinaria, capace di unire natura, comfort e relazioni umane autentiche”, afferma Mauro Santinato, presidente di Teamwork.

La cerimonia di premiazione si terrà il 4 febbraio 2026 a Riva del Garda, proprio durante Hospitality, con una serata speciale dedicata a chi innova e valorizza il turismo all’aria aperta.

Otto categorie in gara.

Per raccontare le diverse sfaccettature del settore, il concorso si articola in otto categorie: Miglior servizio e accoglienza, Miglior glamping experience, Miglior programma di animazione, Miglior esperienza relax e wellness, Miglior ospitalità accessibile, Miglior offerta sportiva e outdoor, Miglior programma di sostenibilità e Migliori servizi, aree e spazi comuni.

Una giuria prestigiosa.

A selezionare i vincitori sarà una giuria di nove professionisti: Mauro Santinato (presidente di Teamwork), Alessandra Albarelli (direttrice generale di Riva del Garda Fierecongressi), Laura Verdi (architetto e direttore di we:ll magazine), Roberto Vitali (co-fondatore di Village for All), Antonio Mazzucchelli (giornalista specializzato in open air), Paolo Galvani (direttore responsabile di Camping Business), Emanuele Nardin (managing director di Hotelperformance), Nicola Delvecchio (consulente e formatore di Teamwork) e Giorgio Ribaudo (managing director di THRENDS).

La valutazione non si limiterà alla qualità dei servizi, ma esaminerà la capacità di offrire esperienze autentiche con un approccio creativo e sostenibile.

Come candidarsi.

Tutti i campeggi, villaggi turistici e glamping italiani – incluse le realtà internazionali con sede in Italia – possono candidarsi gratuitamente sul sito ufficiale entro il 15 ottobre 2025.

I tre finalisti per ciascuna categoria saranno annunciati il 15 dicembre.

“Oggi i camping non sono più semplici aree di sosta, ma veri e propri resort all’aria aperta, capaci di offrire esperienze di alto livello, con servizi sempre più personalizzati, sostenibili e tecnologici”, conclude Santinato.

Con questa iniziativa, Teamwork e Hospitality consolidano il loro impegno nella promozione di un settore strategico, puntando su sostenibilità, innovazione e qualità delle relazioni.

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ph. Francesco Salvaggio