Nella seconda edizione della guida E-SPAnsiva, Raffaella Dallarda presenta una selezione delle nuove migliori 50 Spa del Made in Italy con una particolare attenzione alle destination per donne premaman, bimbi o teen. Perché in fondo siamo un po’ tutti Made in Spa.
Il concetto di “soggiorno di benessere” Made in Italy negli ultimi anni è cambiato.
Il ben-essere è cultura, un dono prezioso tramandato dall’Antica Roma all’umanità intera. Il ben-vivere è l’esperienza in una SPA, che ci educa l’elogio alla lentezza e che, dalla “semplice” Salus per Aquam, nel corso dei millenni, è diventata una ricerca complessa. Perché in fondo siamo un po’ tutti Made in Spa.
E dopo il successo della prima edizione nel 2022, Raffaella Dallarda esce con il secondo volume che raccoglie altre nuove 50 migliori Spa, votate a decretare i valori di eccellenze e tendenze, di ogni meta di wellness. Spa galleggiante, Spa nel bosco, Spa ladina, Spa archeologica, Spa geotermica, Spa sotto le stelle, Spa fusion, Spa in scuderia, Spa in un ex casinò, Spa da favola.
E-SPAnsiva è una guida biennale di 352 pagine, consigliata agli Spa Lover o a chi desidera riscoprire il viaggio, anche attraverso la lettura di un caleidoscopio che invogli a un cammino interiore o a mete incantevoli.
L’esclusiva novità, rispetto al precedente libro, è una sezione più “rosa”, delle mete di wellness da premiare, grazie a uno Spa Menu dedicato a donne premaman, bimbi o teen (ndr l’autrice è diventata mamma da poco di una splendida bimba di nome Pernilla).
Il volume, nei suoi capitoli introduttivi, è una testimonianza della vera cultura del ben-essere, grazie ai contributi di numerosi esperti di settore, che hanno avvalorato l’opera con capitoli dedicati a tutte le parti che concorrono a realizzare una destinazione Spa.
Dall’ingegnere Massimo Caputi che ha presentato il turismo italiano del benessere, tra termalismo tradizionale ed esperienze leisure, al professor Sergio Pecorelli, sul ben-essere come polizza di salute-benessere nei primi 1000 giorni di vita. Dall’erborista Marc Messegué e la sua dieta di un giorno alla settimana, alla progettista e designer di Benessere, l’architetto Silvia Giannini. Dall’architetto Giampiero Panepinto, che ha sintetizzato come abitare il proprio benessere, a Stefania Bollati di Davines Group, che ha testimoniato come sostenere il corporate well-being. Dalla collaborazione dello Chef Alain Ducasse che ha narrato la cucina in armonia con il mondo, in un contesto di hospitality, all’avvocato Stefano Simontacchi con la sua arte sciamanica e meditativa.
E quale è il the next per Raffaella Dallarda?
Conquistare l’Europa a caccia di Spa.
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