Nell’universo stravagante di Kit Kemp.

Tempo di lettura: 2 minuti.

Interni iper decorati di Kit Kemp e una vasta collezione d’arte per il Warren Street Hotel, la terza proprietà del marchio inglese Firmdale Hotels a New York in un edificio di Stonehill Taylor.

Con la sua sorprendente facciata blu e giallo brillante, ai piani superiori, l’architettura di Stonehill Taylor ospita il Warren Street Hotel, la terza proprietà del marchio inglese Firmdale Hotels a New York, dopo Crosby Street a SoHo e The Whitby a Midtown.

Gli ambienti eclettici del nuovo Warren Street Hotel di New York.

L’hotel si trova nel cuore di TriBeCa, quartiere di Manhattan ricco di storia con strade acciottolate e i tipici magazzini restaurati in mattoni rossi. Negli ultimi anni gallerie d’arte, ristoranti e caffè hanno dato una nuova vita creativa alla zona. Prendendo ispirazione da questa evoluzione, l’albergo si caratterizza per gli interni luminosi e fantasiosi creati dalla designer britannica Kit Kemp, co-fondatrice e direttrice creativa di Firmdale, il cui studio di interior design ha anche una propria linea di mobili e accessori.

L’estetica caratteristica di Kemp fatta di innumerevoli motivi colorati e stravaganti definisce le aree pubbliche, insieme a pezzi di alcuni dei suoi altri artisti preferiti, come gli scultori Tony Cragg e Wendell Castle.

Nella hall di ingresso sono stati posizionati un arazzo realizzato con perline di carta riciclata dell’artista ugandese Sanaa Gateja e le torri-cestino scultoree del designer e artista argentino Cristián Mohaded.

Tutti i dettagli sono studiati su misura per offrire un viaggio di sogni e immaginazione per gli occhi per gli ospiti. Dalle testiere finemente decorate ai mobili imbottiti dagli stravaganti apparecchi di illuminazione alle stoviglie progettate ad hoc prodotte da Spode, l’hotel è uno scrigno di tesori.

Ognuna delle 69 camere e suite è diversa dall’altra.

Non esistono due spazi uguali al The Warren. Le 69 camere e suite dal design personalizzato sono tutte create nello stile inimitabile di Kit, concentrandosi sul colore e sulle trame dei tessuti di Christopher Farr Cloth e GP & J Baker e delle carte da parati dipinte a mano raffiguranti paesaggi naturali.

Eccentrici oggetti di artigianato e di ceramica si trovano in tutto il ristorante.

Diverse suite presentano splendide terrazze progettate da Brook Landscape. Fa parte dell’hotel anche Warren Street Bar & Restaurant, moderna brasserie da 150 coperti che serve un menu di piatti classici.

Il palazzo a TriBeCa appena rinnovato dallo studio Stonehill Taylor.

Il calore dell’interno contrasta con l’architettura di Stonehill Taylor. I materiali in vetro e acciaio dell’esterno sono accompagnati da una sorprendente struttura blu ciano che si giustappone al tetto giallo brillante. Il progetto è un omaggio all’eredità industriale del quartiere aggiungendo un tocco di giocosità.

°°°

ph. Simon Brown Photography (interni), Quentin Bacon (esterni)

°°°

Il Warren Street è uno degli hotel visitati durante il tour a New York organizzato da Hotel Voyager.

Related posts

Vocabolo Moscatelli, il borgo incantato.

by Bianca Visconti
12 mesi ago

Yiyun Bishan. Un hotel senza tempo in un antico villaggio cinese.

by Bianca Visconti
9 mesi ago

Il Maalot Hotel.

by Laura Verdi
4 anni ago
Exit mobile version